WorldOfRisen ha da poco pubblicato la propria recensione di Risen, scritta da un vero fan di Gothic: Stefan “Don-Esteban” Bollmann.
La fattoria dei novizi: uno dei primi luoghi in cui il giocatore può trascorrere molto tempo.
Mentre le varie redazioni dibattono ancora se Risen sia abbastanza innovativo o meno, e se per questo motivo sia un ottimo od un non proprio ottimo gioco di ruolo, l’opinione dei fan è già formata: Risen è in buona parte tutto ciò che si voleva. Molti elementi dei primi due Gothic ed uno schema di controllo moderno. Per i fan è innovativo abbastanza. Non è necessario reinventarsi la ruota del gioco di ruolo da capo ogni volta: delle nuove ruote con battistrada migliorato vanno benissimo.
I vecchi fan della saga di Gothic si aspettavano un gioco che possedesse le caratteristiche dei primi giochi della serie: una storia densa e ben raccontata, possibilmente suddivisa in capitoli, molti personaggio inconfondibili, quest varie con più soluzioni possibili ed un mondo intero da scoprire. Ah già, da non dimenticare un sistema di combattimento con una componente tattica e che richiede allenamento per risultare vincitori. Oltre ai suddetti fan, si aggiunge una fascia di consumatori a cui non dispiaceva Gothic 3 se non per la selva di bug e l’incompletezza del gioco. I Piranha Bytes sono riusciti a soddisfare entrambe le richieste nella loro ultima creazione, Risen?
[ Leggi il resto dell’articolo! ]