Piranha Legacy Italia


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Onlinewelten.com: Sorto dalle rovine

La rivista online Onlinewelten.com ha pubblicato una preview su Risen.

L’add-on di Gothic 3, “Forsaken Gods“, sviluppato da Trine Games ha compromesso il buon nome della celebre saga di RPG. Mentre JoWood ha mantenuto i diritti sul nome e quindi sta lavorando ad un nuovo episodio di Gothic, gli sviluppatori originali Piranha Bytes si concentrano su un nuovo progetto.

Il nostro eroe senza nome viene portato sulla riva di una spiaggia desolata dalla marea. Siamo gli unici sopravvissuti? Attorno a noi ci sono i corpi senza vita degli altri naufraghi, ma una ragazza, Sara, è ancora viva. Nella sabbia troviamo inoltre alcune monete d’oro, qualche pozione ed un pezzo di legno che possiamo sfruttare come mazza. Questa arma provvisoria viene messa in uso molto presto, visto che degli aggressivi avvoltoi di mare si aggirano sulla spiaggia e non amano essere disturbati. Le somiglianze con i giochi della serie di Gothic sono da subito evidenti.

Paludi e coltivazioni d'erba. Classica atmosfera da Gothic.

Il gioco inizia in maniera molto tipica e prosegue allo stesso modo. Gli avvoltoi di mare ricordano in qualche modo i saprofaghi di Gothic. Nelle zone più interne dell’isola si trovano ratti, tarme funeree e lupi. Durante i primi minuti l’isola sembra essere disabitata, come lo è anche l’unica abitazione che si trova sul ciglio di un sentiero vicino alla costa e nella quale troviamo alcuni oggetti utili. Ad esempio una padella nella quale preparare la carne degli animali cacciati. In questo modo, la carne ha l’effetto di far recuperare una quantità maggiore di punti vita. L’effetto si potenzia ulteriormente se, successivamente, si sfruttano alcune ricette per preparare piatti più complessi.

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Cover e contenuti della Collector’s Edition

Al GamesCom 09, durante la conferenza stampa tenuta il 19 allo stand del publisher Deep-Silver, Koch Media non ha presentato soltanto le strategie di marketing nel prossimo futuro, bensì anche i contenuti della Collector’s Edition di Risen.

La scatola conterrà i seguenti oggetti:

  • Una cartina dell’isola di Faranga, tracciata dal cartografo reale.
  • L’epica colonna sonora del gioco, composta da Kai Rosenkranz.
  • Un DVD del ‘Making-of‘ di Risen, con esclusive interviste ai Piranha Bytes.
  • Il Poster formato A1 con gli autografi dei Piranha Bytes.
  • Il Codice d’accesso al beta test del prossimo gioco dei Piranha Bytes.
  • Il Booklet artistico sulla creazione del protagonista e degli altri personaggi.
  • Set di sticker di gnomi e ghoul.

Durante la stessa conferenza è stata anche resa nota la copertina finale della Collector’s Edition (visibile sopra), pubblicata poi sul forum di WorldOfPlayers.de. Di seguito le note che accompagnano la pubblicazione.

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Annunciata la Community Patch 1.73 per Gothic 3

(Fonte originale)

Sorpresa! Ci sarà un’altra Community Patch.
La ragione originale era per offrire ai modder qualcosa in più e aggiungere alcuni strumenti che dovrebbero aiutarli per il loro lavoro. Dal momento però che nel frattempo è stato annunciato il modkit per Gothic 3 e Gothic 3 Forsaken Gods (per informazioni vedi la news precedente), abbiamo deciso di non includere più alcun tool.

Alcuni di noi hanno avuto la buona idea di cambiare alcune cose che non potevano più essere create nelle precedenti versioni della Community Patch v1.7x.

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GC 09: presentati il Filmato d’inizio e il Walkthrough di Risen!

Sul sito specializzato GameTrailers.com sono stati resi disponibili quattro nuovi video, che mostrano i primi momenti di gioco di Risen catturati da una cam durante il GamesCom 2009, l’evento videoludico più importante d’Europa che si svolge dal 19 al 23 Agosto a Colonia. Oltre alle sequenze in-game, simili comunque a quelle già mostrate precedentemente, compare l’inedito filmato di apertura del gioco.

Seguono i filmati in ordine di apparizione.

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Racconti brevi dell’isola: IV – Al Gyrger beffardo

Un rettangolo di luce proiettato dalla porta aperta era tutto ciò che ricordava agli avventori del Gyrger beffardo che fuori il sole ardeva inesorabile, sull’intera isola. Ma d’un tratto il rettangolo si oscurò, quando un nuovo ospite entrò nella locanda.

Ehi, forestiero, unisciti a noi,” urlò un tizio corpulento al nuovo arrivato. “Siamo sempre pronti a bere in compagnia di una faccia nuova, con qualcosa da raccontare.

Devo supporre che tu conosca tutti in città?” replicò lo straniero.

Diciamo di sì. Sono inchiodato qui da quando le Toghe Bianche hanno chiuso i cancelli. A dire il vero non ti ho mai visto qui in giro. Cosa ti porta in città?

Vorrei saperlo…

Ah, uno sprovveduto,” replico in tono spiritoso. “Se sei in cerca di conoscenza, rivolgiti al Maestro Belschwur. Qui troverai solo da bere.

Il Maestro Belschwur?

Già, il mago! Sa tutto sulla Sacra Fiamma e gli dei. Gli dei se ne sono andati, ma hanno lasciato la Sacra Fiamma come segno, a ricordare che stanno ancora proteggendo l’isola. Ma nessuno sa per quanto ancora continuerà a bruciare, perché le forze oscure da cui gli dei ci offrivano protezione diventano sempre più forti. I templi e cose del genere. Ma io che posso saperne? Sono solo un pescatore.


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Screenshot comparativi – Depth of Field

La rivista tedesca Gamestar ha pubblicato online un articolo di confronto tra immagini con effetto “depth of field” e senza.

Nell’anno 2001, lo studio di sviluppatori Piranha Bytes sorprese il mondo con il loro gioco di ruolo Gothic, caratterizzato da un mondo aperto e bellissimi panorami, almeno se il giocatore disponeva di un buon computer. Anche l’ultimo gioco dei Piranha Bytes, Risen, ripropone un mondo liberamente esplorabile, dall’aspetto organico e credibile. Tuttavia, in confronto al suo fratellone Gothic, è relativamente meno esigente in termini di hardware.

Questo dipende in parte anche dall’effetto di “sfocatura” (depth of field) che è possibile attivare dal menu delle opzioni della versione in nostro possesso. Grazie a questo effetto, gli oggetti sulla distanza risultano delicatamente sfumati. Abbiamo esplorato Risen sia con la vista annebbiata dal DoF, sia senza questo effetto, e vi proponiamo di seguito alcuni screenshot di confronto.

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Video sul gameplay su JeuxVideo.com

Il sito JeuxVideo.com ha pubblicato due filmati commentati in alta definizione sul gameplay di Risen.

L’Intelligenza Artificiale

Vi proponiamo qui due video tematici di Risen, realizzati con la versione preview del gioco. In questo primo video, analizziamo l’intelligenza artificiale. Il comportamento delle creature di Risen è in effetti funzione di ciò che le creature sono (alcune specie attaccano a vista, altri cominciano con l’intimidire il giocatore), di quello che fanno (una creature impegnata a divorare una preda spesso è troppo occupata per accorgersi di altro) e della minaccia che il giocatore rappresenta (che sarà giudicata seria nel momento in cui verrà estratta l’arma). La prova nel video sopra.

L’interazione con l’universo

In questo secondo video, che si svolge all’interno della città Porto Faranga, insistiamo sulle possibilità d’interazione che offre l’universo di gioco. Il background è ricco e realistico, i PNG sono ben delineati, le quest possono essere risolte spesso in maniere diverse e gli ambienti celano a volte delle ricchezze insospettabili… come constaterete nel filmato stesso.