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L’aggiornamento e l’addio defintivo a Piranha Bytes!

E’ passato circa un anno da quando abbiamo pubblicato la prima notizia relativa alla chiusura degli studi dei Piranha Bytes, susseguita poco tempo dopo dall’ufficialità con quest’altra notizia.

Da allora non abbiamo saputo più niente al riguardo e forse abbiamo un pò tutti sperato che “qualcuno” avrebbe acquisito lo studio in qualche modo. Purtroppo è notizia di ieri che Piranha Bytes è scomparso dall’elenco degli studi interni sul sito di THQ Nordic e il sito web di Piranha Bytes è stato aggiornato: tutte le scritte (contatti, e-mail e designazione di Michael Ruewe come CEO) sono scomparse dal sito e d’ora in poi c’è solo un logo, senza alcuna informazione.
Secondo LinkedIn, Michael Ruewe ha lasciato Piranha Bytes nel novembre 2024 e ora lavora come capo del dipartimento di controllo interno presso THQ Nordic.

In pratica, è tutto: Piranha Bytes ha chiuso ufficialmente i battenti.

GameStar Talk: video intervista esclusiva al produttore di Gothic Remake!

Il remake di Gothic sarà un enorme balzo in avanti e non solo in termini di grafica, anche l’open world sta crescendo in modo massiccio. Il produttore di Gothic Remake, Reinhard, ci mostra durante questo video intervista le comparazioni di luoghi, personaggi e combat-system tra l’originale Gothic del 2001 e il Remake e ci spiega come voglia conservare il fascino dell’originale.
Il filmato ha la durata di circa un ora e per sottotitolarlo ci avremmo impiegato troppo tempo, quindi abbiamo deciso di esaminarlo fotogramma per fotograma trascrivendo passo dopo passo tutte le informazioni al riguardo. Buona lettura!!!

Di seguito, riportiamo i contenuti della chiacchierata dell’11 dicembre tra Daniel Feith, redattore della rivista tedesca GameStar, Peter Bathge, esperto della serie di Gothic, e Reinhard Pollice, game director di Gothic Remake. Durante l’intervista, vengono esplorati diversi aspetti del nuovo gioco in fase di sviluppo.

Reinhard Pollice conferma di essere un grande fan di Gothic da lungo tempo, avendo avuto il primo assaggio della saga nel 2002. Anche se non aveva mai giocato al primo Gothic, si era imbattuto in Gothic II grazie ad una demo sulla rivista GameStar, che lo aveva completamente catturato, spingendolo poi ad acquistare il gioco non appena fosse stato rilasciato. Pollice non si era mai immaginato di poter un giorno lavorare a Gothic, ma sperava di poter lavorare nell’ambito e aveva partecipato allo sviluppo di Arcania. Il primo argomento toccato è il teaser giocabile del remake di Gothic, riguardo al quale Pollice ci racconta che la demo doveva essere poco più di una semplice “demo tecnologica” per un generico RPG fantasy, dotato di una grafica accattivante. Il primo tentativo di adattare questa demo tecnologica al mondo di Gothic risale a quando il team era composto da sole 5 persone. Il teaser era stato ideato più che altro per chiedere ai giocatori ciò che desideravano: un remake integrale del gioco? Una reinterpretazione dell’originale? Un aggiunta di nuovo materiale? Gli sviluppatori avevano soltanto 2 o 3 mesi per produrre una demo funzionale e dai suggerimenti raccolti è emerso da subito che i giocatori preferivano un vero remake del primo episodio della saga. Il questionario era stato sottomesso a tutti i possessori di Gothic su Steam, per cui era stati raccolti moltissimi commenti. Pollice afferma di esser stato molto soddisfatto della risposta che confermava il suo desiderio di realizzare un remake e rendere giustizia al materiale originale.

Riguardo all’incompletezza del teaser giocabile, Pollice aggiunge che molte componenti della demo erano state aggiunte all’ultimo momento, giusto per avere qualcosa di pronto e funzionante da mostrare al pubblico. Il fatto che molte di queste componenti fossero appena abbozzate, ma comunque presenti, ha comunque aiutato a raccogliere suggerimenti, permettendo al team di capire come “non” fare le cose. Dopo il rilascio del teaser, il team di sviluppo ha premuto il tasto “reset” e ha ricominciato il lavoro da zero, fatta eccezione per alcune parti grafiche. Chiaramente non si trattava di un lavoro immediato: da una parte c’era la necessità di costruire il resto del team, che ora conta oltre 50 persone, oltre a quella di doversi cimentare anche con argomenti come l’intelligenza artificiale e tutti gli altri sottosistemi di Gothic che permettono di garantire una certa autonomia dei personaggi e quindi di simulare una vita indipendente da quella del personaggio giocante.

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Piranha Bytes chiude definitivamente… Pithead Studio viene annunciato dai Pankratz!

Piranha Bytes logo
L’indiscrezione è arrivata tramite un ex dipendente che ha riferito alla testata polacca CD-Action la notizia della chiusura definitiva dello studio dei Piranha Bytes da parte di Embracer Group alla fine di giugno. All’inizio dell’anno Embracer Group aveva identificato i Piranha Bytes come uno dei team potenzialmente destinati a essere tagliati nel suo piano di ristrutturazione aziendale. Nonostante ciò, l’azienda aveva espresso una certa speranza per il futuro. Dopo il comunicato ufficiale, non sono stati forniti ulteriori aggiornamenti e fino a questo momento c’è stato solo silenzio (crediamo che la situazione non cambierà).  Secondo la fonte di CD-Action, sembra che lo studio non abbia intenzione di rilasciare ulteriori dichiarazioni ufficiali. L’attuale presidente di Piranha Bytes, Michael Rueve, non ha ancora commentato il destino dell’azienda, ma secondo le nostre informazioni, è probabile che lo studio scelga di lasciare che il silenzio parli per sé.
Björn Pankratz e Jennifer Pankratz, due ex sviluppatori Piranha Bytes, hanno rilasciato un video nel loro nuovo canale YouTube. I due hanno innanzitutto voluto ringraziare i fan per i numerosi messaggi di sostegno dopo le notizie che davano per prossima la chiusura dello studio, cosa poi effettivamente avvenuta.
Fortunatamente, c’è anche una buona notizia, in quanto lo scopo principale del video era di annunciare la nascita del loro nuovo studio di sviluppo, Pithead Studio, che si focalizzerà sullo sviluppo di giochi indie. Il nome è ispirato alle numerose miniere che contraddistinguono il paesaggio della Ruhr, la loro regione di provenienza.

Questa immagine sembra suggerire cosa hanno intezione di sviluppare.

Per rispondere alle numerose domande dei fan, i due sviluppatori rilasceranno un video ogni lunedì. Inoltre, nel video annunciano la creazione dei vari canali social dello studio, invitando i fan a seguirli e a continuare a supportare attivamente questa loro nuova avventura. In particolare, consigliano di visitare il nuovo canale Discord, che presenta già una sezione FAQ in cui hanno risposto ad alcuni quesiti più comuni.

Pithead Studio su Discord
Pithead Studio su Facebook
Pithead Studio su Instagram
Pithead Studio su YouTube
Pithead Studio su Twitch

La chiusura dello studio dei Piranha Bytes ci lascia senza parole. Nel mondo dei videogiochi, le cose sono state piuttosto turbolente negli ultimi anni. Per onorare la loro eredità, possiamo sempre giocare ai loro giochi con una lacrimuccia sul viso. Nel frattempo, seguiremo con interesse il nuovo studio aperto dai Pankratz. Björn, l’ultimo dei fondatori originali dei Piranha Bytes, sarà al centro delle nostre attenzioni. Speriamo che, oltre a imparare dagli errori del passato, il loro primo progetto utilizzi al meglio l’eredità che ha contraddistinto i giochi targati Piranha Bytes.

Di Leonardo Sassi aka Sakkio – Ciko è eterno! 🐶🌈✨

Preoccupazioni per Piranha Bytes: cosa sta succedendo agli sviluppatori di Gothic, Risen ed Elex?

Come un fulmine a ciel sereno, ieri ho letto prima su Multiplayer.it e successivamente su altre testate videoludiche italiane e straniere la notizia; in quel momento non ho trovato prima di tutto il coraggio e poi le parole per fare una notizia di mio pugno…
Stamattina analizzando tutte le coincidenze e gli indizi, i dubbi ci sono, alcuni preoccupanti altri un po’ meno ma resta il fatto che sono troppi. Questo non significa che i Piranha Bytes siano spacciati e l’unica certezza è che THQ Nordic dovrà dare spiegazioni in modo ufficiale a breve, pressata anche dalle varie community, soprattutto quella tedesca.
Noi anche se siamo in minoranza come community italiana, allo stesso modo delle altre siamo preoccupati e personalmente parlo a nome mio e del team Piranha Bytes Italia rattristati, visto il legame sentimentale per i Piranha Bytes e le sue saghe; io e man mano tutti gli altri ragazzi abbiamo iniziato circa 20 anni fa prima come utenti e giocatori appassionati di Gothic 2 e successivamente, abbiamo preso Gothic Italia (che sarebbe stato spacciato) e abbiamo portato avanti questa passione fino ad oggi, nonostante tutti i cambiamenti che ci sono stati nelle nostre vite private e… se ci saranno drastici cambiamenti in futuro, noi saremo sempre qui con tutti voi!

Vi aggiorneremo appena ci saranno sviluppi sulla questione. Per ora e per dovere di cronaca, in seguito la notizia originale tradotta dal tedesco all’italiano di Gamestar.de.

Alcuni fan stanno attualmente esprimendo preoccupazioni sullo studio di sviluppo tedesco, tra l’altro a causa del sito web inattivo. Riassumiamo la situazione attuale delle informazioni.

Stiamo ricevendo un numero crescente di richieste di informazioni da parte di lettori preoccupati per lo studio di sviluppo dei Piranha Bytes. Le ragioni sono molteplici, tra cui il sito web attualmente inattivo, sul quale è ancora visibile solo il logo della società.
Per molti della comumunity di GameStar (e non solo), Piranha Bytes ha un importante significato personale in quanto è uno dei più noti studi di sviluppo tedeschi. E, naturalmente, nei nostri forum ci sono molti fan di Gothic fin dall’inizio che vorrebbero che facessimo qualche ricerca sull’argomento. Anche alcuni utenti del forum World of Players esprimono preoccupazione per il futuro dello studio e si chiedono se sarà colpito dalle misure di riduzione dei costi del Gruppo Embracers.
Per questo motivo abbiamo voluto riassumere i punti più importanti in un unico articolo, sperando di fare chiarezza sulla situazione, anche se per il momento non possiamo dare risposte definitive. Al momento non siamo a conoscenza di un’imminente chiusura o riorganizzazione dei Piranha Bytes.

Qui riassumiamo per voi da dove provengono le preoccupazioni e ciò che sappiamo sull’attuale situazione degli sviluppatori di Gothic, Risen ed Elex.

Perché i fan sono preoccupati in questo momento?
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Il terzo podcast dedicato a Gothic Remake

Gothic Remake Logo

Da oggi è disponibile il terzo e nuovo podcast (il primo è disponibile qui e il secondo qui) su Gothic Remake. Assieme a Reinhard Pollice e Kai Rosenkranz è presente nuovamente il capo Game Designer Javi Untoria, l’Art Director Daniel Candil, Joan Planelles che si occupa del Cinematics Designer e Timus Khodyrev il Community Manager.
Nel podcast oltre a tante nuove curiosità sullo sviluppo, vengono analizzate le scelte e il lavoro fatto “dietro le quinte” per sviluppare il trailer “Welcome to the Old Camp” e la “demo prequel” che è stata mostrata alla Gamescom di quest’anno a porte chiuse solo agli addetti al lavoro; troverete un intervista che la descrive dettagliatamente qui sul nostro sito.


Vi aggiorneremo su i successivi episodi… purtroppo e al momento i sottotitoli in italiano del podcast si devono generare automaticamente dalle impostazioni del canale dall’Inglese >> Italiano. Per fortuna, anche questa volta non ci sono sembrati malvagi a parte qualche strafalcione quando utilizzano degli slang, il contenuto del podcast si comprende senza alcun problema e quindi ci siamo risparmiati una lunga traduzione.
Cercheremo di sistemare questa mancanza che non dipende da noi ma dal mediocre supporto per la nostra lingua! n.d. Sakkio.

Gothic 2 Complete Classic disponibile per Nintendo Switch!


Dopo Gothic Classic tocca al suo seguito: Gothic II Complete Classic è da oggi disponibile per Nintendo Switch al prezzo di 29,99€. A darne l’annuncio con un nuovo trailer è stato THQ Nordic, che ha anche pubblicato un lungo video di gameplay per mostrare il gioco in azione sulla console Nintendo.

Anche in questo caso, si tratta proprio della versione originale di Gothic 2, che includerà l’add-on La Notte del Corvo e i controlli con l’interfaccia utente saranno su misura per godersi questo gioiello open world dove volete, o a casa o fuori casa!


L’edizione digitale è acquistabile dal Nintendo eShop, mentre quella fisica solo dal negozio ufficiale di THQ Nordic.


THQ Nordic annuncia Gothic 2 Complete Classic per Nintendo Switch!


THQ Nordic oggi sgancia un altra bomba, annunciando dopo Gothic 1 anche Gothic 2 per Nintendo Switch con un trailer.
Il videogioco sarà disponibile il 29 novembre 2023 a €29.99 e porterà il pluripremiato sequel che ha migliorato il suo predecessore sotto ogni aspetto per la prima volta su Nintendo Switch.

Anche in questo caso, si tratta proprio della versione originale di Gothic 2, che includerà l’add-on La Notte del Corvo e i controlli con l’interfaccia utente saranno su misura per godersi questo gioiello open world dove volete, o a casa o fuori casa!


Il remake di Gothic sta diventando esattamente ciò che desidero


Il freelancer di TechRadar, William Schubert ha preprato questa anteprima dopo aver fatto visita alla GamesCom da pochi giorni conclusa e dove ha avuto l’occasione a porte chiuse di dare un occhiata a Gothic Remake… non ad un video pre-registrato da mostrare alla stampa, ma ad una vera sezione in tempo reale di gameplay!

Che il Dormiente si svegli!

La Colonia invita nuovamente all’esplorazione.


Le cose belle arrivano inaspettate.

Il mio appuntamento alla GamesCom 2023 con Reinhard Pollice e Kai Rosenkranz, a proposito del Gothic Remake, rientrano decisamente in questa categoria. Ciò che molti della comunità di Gothic aspettavano impazientemente dai tempi dello showcase THQ, mi è finalmente stato mostrato a porte chiuse. Del vero gameplay!

Mettetevi comodi, afferrate un cosciotto di saprofago arrostito e rallegratevi anche voi delle notizie che ci giungono dalla Colonia Mineraria di Khorinis.

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THQ Nordic annuncia Gothic Classic per Nintendo Switch!

THQ Nordic oggi ha sorpresa ha annunciato Gothic Classic per Nintendo Switch con trailer e la data d’uscita. Il videogioco arriverà su Nintendo Switch il 28 settembre 2023 e porterà con sé l’esperienza classica di uno degli RPG open world più importanti per questo genere. Alcune rielaborazioni sono state applicate alla grafica originale e qualche aggiustamento è stato fatto sui controlli e l’interfaccia utente per funzionare al meglio sulla console di Nintendo.

Per il resto, si tratta proprio della versione originale del primo Gothic, con una rimasterizzazione generale effettuata per consentire il supporto alla definizione della console ma con lo spirito rimasto decisamente intatto rispetto a quello del capostipite. Insomma, Gothic Classic è sostanzialmente una revisione di Gothic 1 per PC, che ha subito anch’esso vari rimaneggiamenti tecnici nel tempo. Tra i contenuti di questa nuova edizione troviamo la storia originale, con tutte le sue quest per un totale di oltre 50 ore di gameplay, una grande varietà di armi e abilità magiche per il personaggio e tanto altro.


Il secondo podcast dedicato a Gothic Remake

Gothic Remake Logo

Da ieri è disponibile il secondo e nuovo podcast (il primo è disponibile qui) su Gothic Remake dedicato ai principi e alle scelte di game desing, assieme a Reinhard Pollice e Kai Rosenkranz è presente il capo game designer Javi Untoria.
Nel podcast vengono argomentati i dibattiti che ci sono stati tra le prime scelte degli sviluppatori e il cambio di direzione nello sviluppo, dopo aver interagito con i feed della community di Gothic. Si parla anche delle voci fuori campo, degli elmi e scudi, del concerto a Campo Vecchio, del sistema di crafting e altro ancora.
Incontreremo inoltre il nostro miglior amico Mud e ascolteremo nuove musiche di Kai!


Vi aggiorneremo su i successivi episodi… purtroppo e al momento i sottotitoli in italiano del podcast si devono generare automaticamente dalle impostazioni del canale dall’Inglese >> Italiano. Per fortuna, anche questa volta non ci sono sembrati malvagi a parte qualche strafalcione quando utilizzano degli slang, il contenuto del podcast si comprende senza alcun problema e quindi ci siamo risparmiati una lunga traduzione.
Cercheremo di sistemare questa mancanza che non dipende da noi ma dal mediocre supporto per la nostra lingua! n.d. Sakkio.