Il contesto


Bestiario, parte II: il Leviathan

Il sito ufficiale di Risen 2: Dark Waters è stato aggiornato con la presentazione di una nuova creatura, il Leviathan.

Ci sono molte leggende e miti riguardo il Leviathan.

In molti casi gli sfortunati che hanno incontrato questo mostro non hanno avuto la possibilità di raccontare questa esperienza e di vederlo ancora!

Si dice infatti che questa creatura vive nel buio delle grotte vicino agli scogli di Arborea e aspetta poveri sfortunati che si sono smarriti nel suo territorio.

Il Leviathan è una macchina da guerra alta come due uomini creata nelle profondità degli abissi solo per portare il male. È una combinazione letale fra le creature della sabbia e i granchi giganti e uccide i suoi nemici con le sue chele mortali o con il peso della sua statura.

Non intralciate il suo cammino!


Torna alla pagina del bestiario.


Costa delle spade

Sul sito ufficiale di Risen 2: Dark Waters è comparsa una nuova voce, dedicata ad una delle varie isole che il nostro eroe visiterà nel gioco.

La Costa delle spade si trova a sud di Arborea, un continente quasi inesplorato ad oggi. In una vicina giungla, non distante dalle sue spiagge, vive da generazioni la tribù Shaganumbi. Le rovine dei grandi templi sparse in tutta l’area, costruiti sulle sorgenti della magia dei nativi, sono tutto ciò che rimane della cultura e degli antenati del clan della terra.


Dopo averlo scoperto, l’Inquisizione ha fondato Puerto Isabella al fine di avere una base militare sulla Costa delle spade e portare avanti la conquista dei mari del sud. Da qui l’Inquisizione sta cercando di scoprire maggiori informazioni sui templi leggendari. Spera che le ricerche e le spedizioni verso i templi forniscano finalmente una spiegazione alla venuta dei titani.

Poiché i nativi di Arborea considerano i templi sacri, la presenza dell’Inquisizione è fonte di ostilità. Tuttavia, l’Inquisizione non è l’unico intruso in un paradiso che non è sicuro come sembra.


Torna alla pagina dedicata al mondo.


Chani

Il sito ufficiale di Risen 2: Dark Waters è stato aggiornato con la presentazione di un nuovo personaggio, l’indigena Chani.

Chani

Feroce e orgogliosa, è la figlia del capo Shaganumbi.

Chani ha trascorso l’intera vita nel villaggio del Clan della Terra. Si oppone ai piani di conquista dell’Inquisizione e ai pirati che hanno iniziato a infestare la sua patria.

Grazie alle sue abilità magiche, questa risoluta strega voodoo ha dedicato la vita alla protezione del suo popolo, che difende con tutti i mezzi dai pericoli e dal male che si manifesta sia all’interno, sia all’esterno della tribù.

Quando l’eroe senza nome incontra Chani durante i suoi viaggi, lei gli dimostra che i “selvaggi” sono più che in grado di difendersi dagli invasori!

Chani deve decidere se l’eroe senza nome rappresenta un pericolo per la sua gente o un’opportunità per porre termine al male.



“Dovrei maledirlo?”

Torna alla pagina dei personaggi.

Bestiario, parte I: il Demone della Sabbia

Il sito ufficiale di Risen 2:Dark Waters è stato aggiornato con una nuova schermata, dove verranno rivelate man mano le creature del bestiario. La prima bestia presentata è il Demone della Sabbia!

Queste disgustose creature emergono dagli abissi nascosti del mare e restano in attesa della loro preda, appostandosi soprattutto nei terreni sabbiosi. Non sono particolarmente grandi, ma di solito attaccano in gruppi proprio per compensare le loro dimensioni ridotte. Dopo che la vittima è stata circondata da un gruppo di demoni della sabbia non può più fuggire. La preda inerme viene gettata a terra con attacchi fulminei e massacrata senza pietà. Queste bestie tenaci rappresentano un pericolo anche per i combattenti più esperti, che sono chiamati ad affrontarle con prudenza e determinazione.

Le loro lanterne luminose esercitano un richiamo irresistibile e attraggono il cibo, oltre agli incauti avventurieri. Guardandole a lungo, si ha come l’impressione di essere fissati da questa sfera pulsante. I demoni della sabbia sono capaci di movimenti rapidi e sono dotati di più file di denti aguzzi. Dopo averli visti all’opera, viene da chiedersi quali altre orrende creature possano nascondersi negli abissi.


Torna alla pagina del bestiario.


Tacarigua

Sul sito ufficiale di Risen 2: Dark Waters è comparsa una nuova voce, dedicata ad una delle varie isole che il nostro eroe visiterà nel gioco.

Tacarigua è un’isola nei Mari del sud ricoperta da una fitta giungla. Qui l’Inquisizione ha introdotto piantagioni di canna da zucchero che vengono coltivate dagli schiavi. C’è una forte richiesta di zucchero ad Antigua, in particolare per il rum, il famoso liquore noto in tutti i Mari del sud che viene estratto dalla canna da zucchero raccolta.


Puerto Sacarico è il centro principale dell’isola. Qui sono distaccati diversi soldati dell’Inquisizione a guardia degli schiavi. La situazione generale sull’isola è tesa, a causa degli abitanti che continuano a sparire senza lasciare traccia. Queste sparizioni inspiegabili hanno seminato un certo nervosismo tra i ranghi dell’Inquisizione, oltre a ripercuotersi negativamente sulla produzione. Come se non bastasse, pare che i pirati abbiano costruito dei covi sull’isola.

In effetti sembra proprio che da qualche parte sull’isola ci sia il covo di un filibustiere. Tuttavia, l’isola ha altri luoghi più sconosciuti e pericolosi, che fanno tremare i polsi anche agli avventurieri più intrepidi.


Torna alla pagina dedicata al mondo.


Patty Barba d’Argento

Patty Barba d'Argento

Il sito ufficiale di Risen 2: Dark Waters è stato aggiornato con la presentazione di un nuovo personaggio, Patty Barba d’Argento.

Armata di sciabola, pistola e di una lingua molto affilata, ha combattuto coraggiosamente al fianco dell’eroe senza nome sin dai tempi di Faranga. È l’astuta figlia del pirata probabilmente più famoso e famigerato di tutti i tempi: Gregorius Emanuel Barba d’Argento. Ha trascorso gran parte della sua vita a cercare il padre scomparso.

Per portare avanti la sua ricerca, Patty segue le orme del padre e si guadagna da vivere come donna pirata. È riuscita a ritagliarsi il proprio spazio in un ambiente frequentato principalmente da uomini, guadagnandosi il rispetto dei pirati maschi. Per sopravvivere meglio ha sviluppato un carattere rude e insolente.

Ma Patty ha anche un lato dolce e gentile, che mostra solo agli amici.
Ha un rapporto molto speciale con l’eroe senza nome…



“Perché non mi prendi un vestito speciale da indossare
per altri lavori che vuoi farmi fare?”

Torna alla pagina dei personaggi.

Antigua

Sul sito ufficiale di Risen 2: Dark Waters è comparsa una nuova voce, dedicata ad una delle varie isole che il nostro eroe visiterà nel gioco.

Antigua è saldamente nelle mani dei pirati. In quest’isola pittoresca dei Mari del sud i pirati hanno creato un grande porto di rifornimento che usano come base per attaccare sia l’Inquisizione sia gli inconsapevoli mercantili, raccogliendo ricchi bottini. Non è quindi una sorpresa che l’edificio più grande di Antigua sia l’ufficio commerciale.
Ad Antigua, ”l’Ammiraglio”, uno degli ultimi capitani pirata, controlla tutti i rifornimenti delle navi. Dimora nella “Casa del capitano”, dove sorveglia il Consiglio dei pirati e il libro che contiene il Codice dei pirati, che giace sempre aperto.
Tuttavia, gli effetti della “Tempesta del titano” si sono fatti sentire persino ad Antigua. Sempre meno navi attraccano al suo porto e l’Ammiraglio ha le idee chiare su come affrontare l’incombente minaccia.


Torna alla pagina dedicata al mondo.


The making of Risen 2 – Episodio 2: le fazioni

Deep Silver e Piranha Bytes hanno rilasciato il secondo episodio di una serie di video-documentari che illustrano il making of di “Risen 2: Dark Waters”. I video, che vengono rilasciati a cadenza regolare, illustrano lo sviluppo del gioco durante il periodo che ci separa dall’uscita del gioco. Di seguito trovate la traduzione in italiano dei commenti e delle spiegazioni dei Piranha Bytes.

[ Leggi il resto dell’articolo! ]

Capitano Barba d’Argento

Il sito ufficiale di Risen 2: Dark Waters è stato aggiornato con la presentazione di un nuovo personaggio, il Capitano Barba d’argento.

Capitano Gregorius Emanuel
Barba d'Argento

Il capitano Gregorius Emanuel Barba d’Argento è un pirata all’antica: un uomo d’onore privo di buone maniere. Con il suo equipaggio era solito saccheggiare le coste dei Reami perduti nei bei tempi andati, ed è così che si è creato una reputazione tra gli altri pirati.

Questo vecchio bucaniere burbero, ma carismatico, è un uomo concreto e rimane uno degli ultimi veri pirati dei Mari del Sud. Che si tratti di abbordare le navi dell’Inquisizione per impadronirsi del loro oro o di azzuffarsi per una bottiglia di rum e una bella donna, per Barba d’argento il fine giustifica i mezzi e il Codice è la sua legge.

Durante una delle sue scorribande, incontra l’eroe senza nome. Di primo acchito, non ne rimane particolarmente impressionato, ma Barba d’Argento tratta ogni uomo allo stesso modo, non importa se marinaio o straniero, quindi il vecchio pirata concede all’eroe senza nome la possibilità di dimostrare ciò che vale.



“Buongiorno, è tempo per un piccolo ammutinamento!”
“Dov’è il mio tesoro?”

Torna alla pagina dei personaggi.