Artwork


Bozza dell’accampamento del Don

Ralf Marczinczik, ex art director presso Piranha Bytes, ha pubblicato sul suo blog “Comixfactory” una nuova bozza dell’accampamento del Don nel tempio della palude. Si tratta di un lavoro precedenti alle altre bozze, in cui l’accampamento aveva ancora un aspetto molto differente da quello finale.

Bozza dell'accampamento del Don

Ecco il commento di Ralf alla bozza:

Alla ricerca di un mio disegno, oggi ho trovato la bozza soprastante. Pensavo di averla già inserita nella galleria dedicata a Risen, ma sbagliavo. Si tratta della prima bozza originale dell’accampamento del Don. Alla fine l’area è stata realizzata in tutto altro modo… sigh…

Nuovi artwork di Ralf Marczinczik!

Sul blog “Comixfactory” di Ralf Marczinczik sono comparsi alcuni nuovi artwork per Risen. Come Ralf stesso ha affermato sul forum di WorldOfRisen, si tratta di bozzetti concettuali poi scartati durante la produzione del gioco e non di lavori che confluiranno nel prossimo lavoro dei Piranha Bytes. Alcune immagini erano state invece prodotte per il calendario natalizio.

Le immagini includono scorpioni giganti, bestie e mostri inediti, delle arpie ed alcune immagini della città portuale con un tornado, un mostro tentacolare ed una specie di esplosione violacea.

Il resto dei nuovi artwork può essere visto a partire da questa pagina della galleria di Ralf.

Sezioni: 

I Piranha Bytes rispondono sul forum di WorldOfRisen!

Come annunciato da WorldOfRisen, ora che Risen è stato pubblicato da quasi una settimana e che appaiono quindi i primi commenti degli utenti, molti dei membri dei Piranha Bytes seguono con attenzione i dibattiti nei forum online.

Michael Rüve conferma che al momento non è prevista nessuna vacanza e che anzi il team continuerà a lavorare, probabilmente alla prima patch per Risen. Quy Hoang invece si meraviglia del perché nessuno abbia ancora trovato l’easter egg da lui nascosto nel gioco. Anche André Thiel dei PB è stato più volte avvistato nel forum di WorldOfRisen a leggere le reazioni dei fan.

Sasha Henrichs ha affermato di essere soddisfatto del fatto che soltanto una percentuale piuttosto bassa di giocatori lamenta dei problemi tecnici ed aggiunge:

I problemi menzionati dai fan e dalle riviste ci sono noti. Stiamo discutendo ogni singola critica per cercare una possibile soluzione. Leggiamo le vostre opinioni con interesse e vi ringraziamo dei vostri commenti!

Spero che i potenziali acquirenti leggano una o due recensioni per avere un’idea dello stato del gioco e rassicurarsi.

Una cosa posso dirla con certezza: in futuro cercheremo di fare in modo che tutti i fan possano giocare a Risen, sebbene dobbiamo sempre spingerci avanti sul piano tecnico per non rimanere troppo indietro. Riuscire a congiungere questi due interessi è il nostro obiettivo attuale e posso assicurarvi che continueremo a lavorarci dando il nostro meglio!

Anche Kai Rosenkranz ha approfittato di un thread sui forum per ringraziare i fan:

Salve gente, grazie mille per il vostro feedback e le vostre gentili parole. L’obiettivo era quello di creare una colonna sonora che non fosse soltanto ascoltabile come CD, ma che avesse un ruolo specifico nel gioco, ossia quello di contribuire all’atmosfera delle varie zone di gioco e quindi rendere più completa l’esperienza. Per questo mi sono allontanato da una musica basata su temi ben definiti, passando invece a dei “paesaggi musicali” interessanti.

In aggiunta, Kai ha reso disponibile una copertina aggiuntiva per la colonna sonora con la tracklist delle varie tracce del disco:

Sezioni: 

Comixfactory – Ralf parla della release di Risen… e di gnomi!

Ralf Marczinczik, l’art director dei Piranha Bytes, ha pubblicato sul suo blog un nuovo articolo sul release party di Risen.

Devo ammettere di essere stato scettico inizialmente, quando Mike Hoge venne da me e mi raccontò di una specie di gnomo. La sua descrizione mi riportò immediatamente alla mente gli gnomi di Labyrinth, ma fortunatamente sviluppai molto in fretta un senso per ciò che Mike si immaginava e cercai di creare uno schizzo con degli elementi tipici dei Piranha Bytes.

Ieri, al party della release nel giardino dello studio dei Piranha Bytes, ricevetti una mini scultura dello gnomo. È sempre interessante vedere come le figure a cui io stesso ho lavorato, pian piano prendono vita. E così anche questo piccolo gnomo, grazie a dei grafici 3D molto talentuosi, è diventato un sinonimo di Risen. Il gesto dello scaccolamento è però nato casualmente: su uno screenshot dello stadio iniziale del gioco, la mano dell’esserino pendeva stranamente davanti alla sua faccia, in modo da far sembrare che si stesse scaccolando.
A volte il caso fornisce ispirazioni utili…

Il party come tale fu un’occasione piacevole per scambiare qualche parola con il mio successore nell’ambito del Concept-Design dei Piranha Bytes. Fortunatamente lui non si deve occupare pure dell’organizzazione e la coordinazione dei grafici (io stesso reputo questa parte del mio lavoro come un vero e proprio peso, dato che si ha una posizione di management medio e si continua a pestare i piedi ai colleghi involontariamente).

Risen uscirà tra pochi giorni e se si può credere alle discussioni attuali, è diventato un bel gioco. Io in ogni caso sono curioso di vedere cosa proverò a giocarlo nel suo stadio finale… e se gli gnomi effettivamente si scaccolano…

Nota: nei commenti postati sullo stesso articolo, si scopre che Ralf – menzionando il fatto di essere stato sostituito nel suo ruolo di disegnatore da un nuovo componente del team e quindi che non si occuperà più di artwork nel futuro – aveva già preparato degli artwork per il progetto che seguirà Risen. Non è dato sapere di che progetto si tratti, ma è certo che i Piranha Bytes sono già alacremente al lavoro. 🙂

Traduzione in italiano di MystiQ.

Sezioni: ,

Via, verso Faranga!

Informazioni tecniche e valutazione delle prestazioni Primi screenshot da PC Games Hardware

La prima versione review di Risen è arrivata in redazione della rivista PC Games Hardware. Ecco i primi screenshot e le primi considerazioni su grafica e prestazioni. In Risen, il nuovo gioco di ruolo dei Piranha Bytes, si interpreta nuovamente il ruolo di un eroe senza nome – questa volta un naufrago. Sull’isola di Faranga ci si potrà battere dalla parte dell’inquisizione oppure dei ribelli.

Dettagli sul motore grafico

Nel gioco viene sfruttato un engine basato sulle librerie DirectX 9, programmato quasi da zero, che somiglia sorprendentemente al Genome-Engine utilizzato in Gothic 3. Tecniche di rendering come il Depth of Field perfezionato (la sfocatura sulla distanza), Screen-Space-Ambient-Occlusion (ombre realistiche ambientali), Cascade-Shadow-Mapping e Soft Shadows. Inoltre il motore sfrutta il rendering in High Dynamic Range (HDR) che, assieme alle tecniche di Tone-Mapping e dei nuovi shader per la renderizzazione del’acqua, rendono l’aspetto finale del gioco nettamente migliore di quanto visto in Gothic 3. Il rendering in HDR è tra l’altro uno dei motivi per cui Risen non ha supporto ufficiale all’anti-aliasing.

Per il nuovo sistema di streaming del mondo viene sfruttato un thread dedicato che sfrutta, nel caso ideale, un intero core della CPU per effettuare il caricamento dei dati di gioco. Invece dei vistosi scatti di Gothic 3, lo streaming riduce solo il framerate per brevi attimi. In effetti, a giudicare da quanto si vede usanto Task manager, Risen sfrutta interamente dai due ai tre core, occupandone addirittura quattro in alcuni momenti. Parte del merito va anche al Physx-engine di nVidia, che viene nuovamente sfruttata – anche se in variante per CPU piuttosto che su GPU. Più informazioni a proposito del motore di gioco si trovano nell’intervista che seguirà a poco.

Valutazione delle performance

Sul nostro sistema di test su Vista x64, un C2E QX6850 (4 x 3.0 GHz) con 4 GiByte DDR2-1066 ed una Geforce GTX 285/1GiB, la nostra versione preliminare di Risen – quindi ancora non ottimizzata per le prestazioni – non causa troppi problemi. Ad impostazioni massime (filtro anisotropico 16x HQ ed una risoluzione di 1920×1080 pixel) Risen si lasciava giocare ad un framerate pressoché costante dai 25 ai 35 frame al secondo. Una riduzione della risoluzione non comporta quasi nessuna variazione, solamente scendendo ad una frequenza di CPU di 2.0 GHz il framerate subisce un calo drastico. Come anche Gothic 3 prima di lui, Risen sembra essere limitato sul fronte CPU. Supponiamo inoltre che il codice verrà ulteriormente ottimizzato.

Pubblicazione

Risen sarà pubblicato il 2 ottobre 2009. Alla prossima games convention probabilmente verrà presentata una versione giocabile, inoltre il nostro partner Amazon.de indica intanto che l’edizione standard sarà disponibile per 45.95€, mentre la collector’s edition, con un contenuto ancora sconosciuto, ad un prezzo di 54.45€ (non appena sapremo dei prezzi in Italia, li pubblicheremo su queste pagine n.d.Lck). [ Leggi il resto dell’articolo! ]