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Il trailer “Bestiario di Arborea” di Risen 2 si mostra alle console

Sul canale ufficiale YouTube di “Risen 2: Dark Waters” è stato inserito il trailer dedicato al bestiario, che per l’occasione pubblicizza le versione console per Xbox 360 e PS3 del gioco, che sarà disponibile sul mercato a breve.


Il trailer si basa su una raccolta denominata “Bestiario di Arborea”, già approfondita per la versione Pc nel suo spazio dedicato qui sul fansite, e che consente di fare un’ulteriore “conoscenza visiva” delle orribili creature che infestano il mondo di gioco.

“Da quando il titano Lord Mara ha rilasciato i suoi oscuri poteri, spaventose bestie hanno invaso il mondo di Arborea. Questi demoni viaggiano per mare e per rotte commerciali interrompendo la fornitura dei beni per la sopravvivenza delle popolazioni di ogni isola. Giganteschi leviatani, terribili demoni della sabbia e marinai non morti si aggirano furtivamente ovunque e trasformano la vita del pirata in un’avventura mortale!”


Vi ricordiamo che l’uscita di “Risen 2: Dark Waters” su console è prevista per il 3 agosto 2012.

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Calendario fanart di Risen 2: luglio

Risen Italia

Per il mese di luglio Arthus of Kap Dun ha raffigurato un altro importante personaggio di Risen 2, a proposito del quale non possiamo dire altro.

Ci scusiamo per il ritardo, ma dopo la sconfitta subita dalla Germania da parte della nostra nazionale e a causa dei nostri sfottò, l’autore è stato un po’ ritroso a realizzare la versione italiana di questo mese (scherziamo, ovviamente).

Potete scaricare il tema del mese, a differenti risoluzioni, qui sotto. Naturalmente, esso è stato pubblicato anche sul fansite Piranha Fanart Portal.

Il titolo di questo mese è: The Guardian.

 The Guardian

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Un trailer “romantico” per le versioni console di Risen 2

Sul canale ufficiale Youtube di “Risen 2: Dark Waters” è stato inserito il “Mood Trailer”, che presenta la versione console per Xbox 360 e PS3 del gioco.

“Dark Waters prosegue la navigazione verso le console, e oggi un nuovo trailer mostra il meraviglioso tramonto sopra Arborea nelle isole Meridionali, come appare nello stupefacente mondo di gioco di Risen 2. Acque luccicanti, rigogliose foreste, sole cocente e cascate rumorose creano lo scenario rilassante delle isole Meridionali. Ma, mano a mano che la trama si dipana, la tranquillità di questa terra meravigliosa ed intrigante verrà sicuramente messa a repentaglio.”

Vi ricordiamo, che l’uscita di “Risen 2: Dark Waters” su console è prevista per il 3 agosto 2012.

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La demo per PC di Risen 2 è ora disponibile!

Un paio di mesi fa avevamo già segnalato che sicuramente c’era la possibilità di una demo, ma non pensavamo che arrivasse cosi in ritardo. Manca ancora molto alla pubblicazione di “Risen 2: Dark Waters” per Xbox 360 e PS3, e mentre gli utenti console aspettano, arriva un interessante aggiornamento dedicato agli utenti che ancora non hanno acquistato la versione PC del gioco.

Ieri Deep Silver aveva confermato, con un comunicato ufficiale, che la demo PC del gioco era imminente, e a partire da oggi è disponibile su Steam, consentendo così di provare il titolo.

Questa versione dimostrativa permetterà di vivere i primi momenti dell’avventura nei panni del protagonista, in un mondo in cui i Titani hanno distrutto qualsiasi cosa sul loro cammino, tranne la città di Caldera, centro dell’Inquisizione ed unico rifugio per i sopravvissuti. L’eroe senza nome si avvierà in missione per sconfiggere i mostri marini una volta per tutte grazie anche all’aiuto dei pirati. Durante il suo avventuroso viaggio non solo affronterà nuove e grandiose sfide, ma incontrerà anche vecchie conoscenze che lo aiuteranno nella missione.

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La Recensione della Maschera Riposta

Anche se in ritardo da quando “Risen 2: Dark Waters” è disponibile, siamo lieti di proporre questa interessante e dettagliata recensione da parte di Mosè Viero nostro caro amico e lettore. Di seguito un estratto della recensione:

“In Risen 2 il protagonista è lo stesso del primo capitolo: la battaglia trionfante contro il titano del fuoco, però, non l’ha galvanizzato e reso più potente, ma l’ha invece fatto piombare nella depressione e nell’alcolismo, oltre che averlo privato di un occhio. Quel titano, infatti, era solo uno dei tanti: il vero nemico da sconfiggere è chi controlla i titani, ossia la malvagia divinità Mara. Ma nessuno sembra preoccuparsi di questo, né riconoscere al nostro sfortunato eroe i suoi meriti per l’impresa già compiuta. La nuova avventura inizia così con il povero protagonista in una sudicia stanza della fortezza dell’Inquisizione a Caldera, ultimo avamposto continentale oltre la devastazione compiuta dai titani: il destino gli dà una possibilità di riscatto sotto forma di un nuovo naufragio, a cui questa volta assistiamo da spettatori. Il galeone diretto verso il porto viene infatti intercettato da uno spaventoso mostro marino: tra i resti che giungono a riva, c’è Patty, una vecchia conoscenza del nostro alter ego visto che era presente anche nel primo capitolo. Patty è la scaltra figlia del pirata Steelbeard (che nella versione italiana diventa Barba d’Argento): secondo i suoi racconti, una parte consistente dei pirati sta combattendo contro Mara e i suoi scagnozzi. L’Inquisizione, vale a dire la nemesi di ogni pirata che si rispetti, condivide lo stesso obiettivo: ma chiedere a un membro dell’Inquisizione di allearsi direttamente con un pirata è come auspicare un accordo tra il Padreterno e Satana. È qui che entra in gioco il nostro personaggio: essendo un battitore libero, può tentare di infiltrarsi tra i pirati senza colpo ferire, così da poter portare finalmente a termine la missione iniziata su Faranga. Il suo primo compito sarà dunque imbarcarsi per l’isola di Tacarigua, dove si trovano sia un avamposto dell’Inquisizione sia un villaggio pirata: luogo perfetto per organizzare le prime mosse e valutare il da farsi.”

Potete leggere l’intera recensione a questo link.


Tre pregi di Risen 2 Tre difetti di Risen 2
Ottimo sistema di crescita del personaggio Combattimenti imperfetti
Esplorazione molto appagante Abilità scarsamente bilanciate
La costruzione del mondo lo rende interessante dall’inizio alla fine Alcuni comparti sono chiaramente incompleti

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Risen 2: L’isola del tesoro – Premio o beffa?

Il sito specializzato di Multiplayer.it, ha recensito il primo dei tre DLC già disponibili per Risen 2: Dark Waters. Escludendo “gli abiti da pirata”, semplice pacchetto aggiuntivo di abiti e oggetti inediti per il nostro “eroe senza nome”; oltre all’“Isola del tesoro”, sicuramente piu avanti avrà lo stesso trattamento anche il terzo è ultimo DLC “Il Tempio dell’Aria”. Lo segnaleremo appena disponibile!


“Risen 2 è sugli scaffali da pochissimo tempo, e già può vantare il primo DLC disponibile per il download. I ragazzi di Piranha Bytes non sono però così stacanovisti da essere riusciti a sviluppare una piccola espansione nel giro di qualche notte: L’Isola del Tesoro è un incentivo a tutti coloro hanno preordinato la propria copia, e per questo viene reso subito disponibile in modo gratuito. E chi non l’avesse prenotato? Può rimediare allo sgarbo acquistando il piccolo pacchetto (di circa 50 Mb) alla cifra di 9,99 euro. Il contenuto aggiuntivo ci vede protagonisti alla ricerca del tesoro di Barba D’Argento, missione proposta proprio dalla figlia Patty a bordo del nostro galeone. Il tesoro è menzionato nel diario ritrovato del padre, che però manca di moltissime pagine. Avendone a disposizione solo una, ci mettiamo così in viaggio nel tentativo di ritrovarlo all’interno di una nuova isola.”

Per leggere l’articolo intero, cliccate qui.

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FNT Editor – lettura e modifica del font di Risen 2

Fonte e autore

Questa utility consente di cambiare il font presente nel gioco o la sua dimensione; è possibile anche personalizzare il font per ogni lingua di Risen 2. In ogni modo, si può cambiare il font soltanto modificando il testo degli elementi *.gfn presenti nella prima colonna FileName, come mostrato in figura. Per variare la dimensione del font, basta rinominare correttamente il file *.gfn (per esempio, da “Book Antiqua_12_bios.gfn” a “Book Antiqua_20_bios.gfn“).

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