Ecco qualcosa di nuovo nella casella del 4 Dicembre !
“Il mondo di Gothic 3 è sempre parso alquanto vuoto: al giocatore venivano fornite solo le informazioni di cui aveva bisogno in quel momento, sentendo solo raramente parlare di ciò che era successo prima e della storia del mondo.
Fin dal principio ci siamo concentrati sul modificare questo aspetto del gioco. A essere onesti, la serie di Gothic non ha mai brillato per avere un lore ampio e dettagliato, tuttavia questa è una delle caratteristiche del gioco in cui noi non vogliamo solo provare a portare Gothic 3 al livello dei suoi predecessori, ma arrivare addirittura a migliorare alcuni dei loro difetti.
Grazie al Community Story Project, i giocatori troveranno libri e documenti sparsi per tutto il mondo di gioco, la maggior parte dei quali non avrà un ruolo diretto nello svolgimento della trama (sebbene alcuni di essi forniscano utili suggerimenti per affrontare alcune missioni). Oggi vi vogliamo presentare due di questi libri.”
“L’ombra del sole”
Durante la nostra Sacra Crociata, alcuni dei nostri fratelli abbandonarono la luce e la dottrina del nostro Signore, Innos.
Protessero alcuni insegnamenti di Beliar che sarebbero dovuti essere distrutti inseme ai suoi templi e alle sue fortezze.
Fu così che, proprio all’interno della nostra gloriosa chiesa, sorse e fiorì segretamente una nuova eresia.
I fratelli che ci hanno traditi sono colpevoli della presenza nel continente dell’Oscuro culto, che si sta estendendo sempre di più.
Oggi i nostri nemici operano nell’ombra. La nostra Inquisizione e il pugno di ferro dei paladini stanno tentando di scovarli e combatterli ovunque le loro trame stiano dando frutti.
Dovranno essere cancellati dalla faccia della terra, tutti quanti.
“La storia delle rune”
Le rune magiche sono diffuse in tutta Myrtana e nelle sue isole e sono usate tanto dai seguaci di Innos che da quelli di Beliar. Questo successo è sicuramente dovuto al fatto che combinano i vantaggi delle pergamene e della magia antica: possono essere usate senza troppo sforzo mentale e non si distruggono con l’uso.
Ma se dicessimo che oggi rune e pergamene hanno sostituito la magia antica, dimenticheremmo la lunga storia delle rune e che un tempo era ben diverse da come le conosciamo adesso.
In realtà, esse hanno avuto svariati antenati. Si sa che Grachtnakk, il bastone degli orchi sciamani di Khorinis, aveva in cima un rivestimento di metallo magico. Dato che anche le nostre rune sono fatte di quel materiale, è probabile che quel bastone sia una loro versione primitiva.
Ma i diretti precedessori delle rune odierne sono assai più interessanti: delle pietre magiche che non ricavavano il loro potere dal minerale. Di questi artefatti oggi ci rimangono solo le pietre di teletrasporto, tuttavia sembra che anche le pietre druidiche e le pietre ancestrali nordmariane siano di simile fattura.
Traduzione italiana di Colmar.
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