Come un fulmine a ciel sereno, ieri ho letto prima su Multiplayer.it e successivamente su altre testate videoludiche italiane e straniere la notizia; in quel momento non ho trovato prima di tutto il coraggio e poi le parole per fare una notizia di mio pugno…
Stamattina analizzando tutte le coincidenze e gli indizi, i dubbi ci sono, alcuni preoccupanti altri un po’ meno ma resta il fatto che sono troppi. Questo non significa che i Piranha Bytes siano spacciati e l’unica certezza è che THQ Nordic dovrà dare spiegazioni in modo ufficiale a breve, pressata anche dalle varie community, soprattutto quella tedesca.
Noi anche se siamo in minoranza come community italiana, allo stesso modo delle altre siamo preoccupati e personalmente parlo a nome mio e del team Piranha Bytes Italia rattristati, visto il legame sentimentale per i Piranha Bytes e le sue saghe; io e man mano tutti gli altri ragazzi abbiamo iniziato circa 20 anni fa prima come utenti e giocatori appassionati di Gothic 2 e successivamente, abbiamo preso Gothic Italia (che sarebbe stato spacciato) e abbiamo portato avanti questa passione fino ad oggi, nonostante tutti i cambiamenti che ci sono stati nelle nostre vite private e… se ci saranno drastici cambiamenti in futuro, noi saremo sempre qui con tutti voi!
Vi aggiorneremo appena ci saranno sviluppi sulla questione. Per ora e per dovere di cronaca, in seguito la notizia originale tradotta dal tedesco all’italiano di Gamestar.de.
Alcuni fan stanno attualmente esprimendo preoccupazioni sullo studio di sviluppo tedesco, tra l’altro a causa del sito web inattivo. Riassumiamo la situazione attuale delle informazioni.
Stiamo ricevendo un numero crescente di richieste di informazioni da parte di lettori preoccupati per lo studio di sviluppo dei Piranha Bytes. Le ragioni sono molteplici, tra cui il sito web attualmente inattivo, sul quale è ancora visibile solo il logo della società.
Per molti della comumunity di GameStar (e non solo), Piranha Bytes ha un importante significato personale in quanto è uno dei più noti studi di sviluppo tedeschi. E, naturalmente, nei nostri forum ci sono molti fan di Gothic fin dall’inizio che vorrebbero che facessimo qualche ricerca sull’argomento. Anche alcuni utenti del forum World of Players esprimono preoccupazione per il futuro dello studio e si chiedono se sarà colpito dalle misure di riduzione dei costi del Gruppo Embracers.
Per questo motivo abbiamo voluto riassumere i punti più importanti in un unico articolo, sperando di fare chiarezza sulla situazione, anche se per il momento non possiamo dare risposte definitive. Al momento non siamo a conoscenza di un’imminente chiusura o riorganizzazione dei Piranha Bytes.
Qui riassumiamo per voi da dove provengono le preoccupazioni e ciò che sappiamo sull’attuale situazione degli sviluppatori di Gothic, Risen ed Elex.
Perché i fan sono preoccupati in questo momento?
Sito web offline: il sito ufficiale di Piranha Bytes non è più accessibile dalla fine del 2023. Il link porta solo al logo, mentre tutti i contenuti sono attualmente scomparsi.
Questo non significa necessariamente la chiusura del sito, potrebbe trattarsi semplicemente di una ristrutturazione o di lavori al server. Tuttavia, ci sono altri indizi che fanno riflettere.
Silenzio sul canale YouTube: l’ultimo video sul canale ufficiale di Piranha Bytes è stato pubblicato il 27 novembre 2023. In esso, stranamente Björn Pankratz, che tutti conosciamo, dice che si spera di incontrarsi di nuovo la prossima settimana, ma da allora il formato regolare di PBTV non è più stato pubblicato. A quanto pare non c’è stata alcuna spiegazione o annuncio ufficiale.
Scomparsa dei finanziamenti: è considerato un segreto aperto che Elex 3 si nasconda dietro lo pseudonimo “WIKI6”. I media riportarono ufficialmente questo nome, che è apparso nell’elenco dei giochi da finanziare da parte del Ministero Federale per gli Affari Economici e la Protezione del Clima (BMWK) nel 2023, e il gioco di Piranha Bytes doveva essere supportato con oltre 3,17 milioni di euro. Secondo le nostre informazioni, in quell’elenco il titolo non si trova più. Questo potrebbe significare che il progetto è stato cancellato in sordina, ma anche in questo caso: non sono state rilasciate informazioni ufficiali.
Su X/Twitter: l’account ufficiale di X (ex Twitter) è ancora attivo, ma solo con post promozionali su Elex 2 e alcune informazioni sul fatto che i video di YouTube sono ora disponibili con sottotitoli in inglese. Potrebbe trattarsi di messaggi automatizzati. Non c’è risposta alle domande nei commenti sul perché il sito web sia inattivo.
Cosa significa questo per i Piranha Bytes?
Potrebbe essere una catena di coincidenze, e il periodo di inattività coincide con le ferie appena terminate di Natale e fine/inizio anno. Ma naturalmente potrebbe anche essere un segno di cambiamenti imminenti, come una riorganizzazione dello studio.
Piranha Bytes appartiene a THQ Nordic, che a sua volta appartiene al gruppo svedese Embracer, che soffre di difficoltà finanziarie dopo il fallimento di un accordo da un miliardo di euro nel 2023. Di conseguenza, Embracer sta ripetutamente chiudendo o ridimensionando gli studi. È teoricamente plausibile che le misure di riduzione dei costi possano riguardare anche i Piranha Bytes, il cui ultimo gioco (Elex 2) è stato ben al di sotto delle aspettative finanziarie di THQ ed Embracer, in parte perché è uscito quasi contemporaneamente a Elden Ring e ne è stato messo in ombra.
Tuttavia, Embracer possiede i diritti del marchio Gothic, che ha almeno il potenziale per un ritorno di successo con l’imminente remake. Non sarebbe affatto in linea con la narrazione imprenditoriale se i creatori di questo marchio venissero licenziati allo stesso tempo, perdendo così l’esperienza che Embracer potrebbe certamente utilizzare per rivitalizzare la saga di Gothic. Quando ne sapremo di più? Abbiamo ovviamente chiesto alla THQ Nordic una dichiarazione ufficiale sul caso Piranha Bytes e aggiorneremo questo articolo non appena ne avremo notizia. Le misure di riduzione dei costi di Embracer Group hanno già colpito diversi studi, tra cui recentemente Lost Boys Interactive, una sussidiaria di Gearbox Software, che ha dovuto licenziare parte del personale a gennaio. Entro la fine del 2023, almeno 15 giochi non ancora annunciati sono stati cancellati in anticipo da tutti gli studi. Secondo Embracer, potrebbero esserci ulteriori chiusure e ridimensionamenti fino a marzo 2024.