Sul forum di World of Risen è stata riportata, in esclusiva, una sintesi di alcune delle novità relative a Risen 2: Dark Waters contenute nell’articolo della rivista tedesca PC Games.
Le informazioni successive integrano e confermano alcune delle risposte date agli utenti dai Piranha Bytes nel corso dei mesi precedenti; l’elenco completo e aggiornato – con i punti di questo articolo e i precedenti – è presente nella stessa news pubblicata su Risen Italia l’8 febbraio.
- Informazioni sul gioco:
- lo sviluppo del gioco è all’80% (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011);
- il gioco sarà sviluppato anche per la piattaforma PS3 oltre che per la console Xbox 360;
- rispetto a Risen, il nuovo capitolo avrà un’atmosfera piú dark, alternando aree illuminate ad altre necessariamente piú scure a seconda della densità vegetativa delle isole (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011).
- Comparto grafico:
- i personaggi e i mostri saranno molto più dettagliati;
- saranno presenti il bump mapping e le nuvole realistiche in tempo reale invece di uno skybox;
- sarà utilizzata la tecnologia motion capture;
- i volti saranno più realistici durante le conversazioni.
- Storia e missioni:
- ci sarà ancora l’Inquisizione in una delle isole;
- la trama sarà più complessa e avrà diverse conseguenze a seconda delle scelte fatte dal giocatore;
- le missioni secondarie saranno più complesse rispetto a Risen;
- ci sarà un unico finale;
- le missioni avranno una logica più credibile e sarà possibile scegliere fra diverse opzioni per poter essere portate a termine, evitando di attraversare l’intero mondo virtuale inutilmente per compiti banali. Ad esempio, si potrà corrompere un PNG con i soldi, svolgere normalmente la missione, trovare un diversivo e, nel corso della stessa missione, aiutarlo a trascorrere il tempo magari con una donna o recuperare un cimelio di famiglia; le missioni correlate alla principale poi si concateneranno fra loro a seconda delle opzioni scelte dal giocatore e del numero di PNG coinvolti (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011);
- il gioco sarà ambientato diversi anni dopo la fine degli eventi di Risen;
- la storia inizierà con Carlos, il quale ci ordinerà di andare a controllare una nave naufragata sulle coste dell’isola di Caldera. Fra i naufraghi incontreremo Patty, che avrà già scoperto la maniera di attraversare illesi i mari ed è ancora alla ricerca del padre Barba d’Argento; poi ci uniremo a lei… (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011);
- sull’isola di Caldera, i superstiti dell’Inquisizione, riuniti nella fortezza di cristallo, cercheranno il modo di distruggere i Titani; ma orde di mostri marini faranno affondare le navi destinate ai rifornimenti necessari agli occupanti dell’isola (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011);
- si incontreranno volti familiari come Patty, Carlos, Gregorius Barba D’Argento…
- Personaggi non giocanti:
- i personaggi parleranno fra loro (ad esempio, potrete sentire più personaggi parlare di un’altra che sorveglia un tesoro);
- i PNG saranno caratterizzati da espressioni facciali di base;
- saranno presenti i pirati.
- Gameplay:
- non ci saranno né caricamenti sulle isole né muri invisibili; ci sarà solo un breve caricamento quando si cambierà isola;
- si potrà viaggiare con un’imbarcazione (non si sa ancora se sarà possibile averne una propria);
- ci sarà anche un sistema di fast travel per muoversi fra le isole;
- ci sarà ancora la magia;
- il sistema delle abilità sarà lo stesso di Risen;
- il sistema di combattimento e delle magie è stato completamente rielaborato (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011);
- il sistema di combattimento con le armi da fuoco sarà gestito da un’abilità simile a quella utilizzata per l’uso dell’arco e delle balestre nei precedenti titoli dei Piranha Bytes (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011);
- i cannoni potranno essere utilizzati solo dopo un certo progresso nel gioco (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011);
- probabilmente si potrà nuotare sott’acqua;
- non ci sarà una mini-mappa;
- saranno presenti dei marcatori opzionali per evidenziare le missioni sulla mappa dell’inventario, come in Risen;
- tutt’ora non è possibile cambiare direzione durante il salto;
- ogni personaggio avrà una routine quotidiana come in Risen.
- Interfaccia e gestione:
- le icone dell’inventario saranno probabilmente simili a quelle presenti nel primo capitolo;
- l’inventario conterrà dei filtri e la possibilità di comparare fra loro gli oggetti trasportati (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011).
- Mondo di gioco:
- il mondo virtuale si svilupperà su varie isole;
- il gioco non sarà più ambientato nell’isola di Faranga di Risen;
- dovrebbe esserci più realismo rispetto a Risen (ad esempio, ci saranno forzieri vuoti o che potrebbero contenere solo detriti, non tutti i forzieri saranno legati ad una storia);
- il mondo sarà più grande di quello di Risen;
- “Antigua” sarà il nome di una delle città presenti sulle isole;
- le isole avranno differenti zone climatiche con ambientazioni e mostri vari.
- Flora e fauna:
- ci saranno di nuovo gli gnomi;
- ci saranno le termiti (simili agli scavaragno di Gothic);
- ci saranno anche animali normali come scimmie, cinghiali… a seconda della zona climatica;
- fra le nuove creature troveremo il diavolo della sabbie, la termite e forse una variante della bestia delle ceneri (in apparenza una sorta di gorilla);
- il mare sarà popolato da diversi mostri marini che attaccheranno le navi;
- di notte appariranno mostri diversi da quelli visibili di giorno;
- alcuni mostri saranno familiari, altri del tutto nuovi;
- ci saranno banchi di pesci (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011).
- Equipaggiamento:
- le armature saranno composte da set individuali di cappelli, guanti, stivali, abiti per la parte superiore e inferiore del corpo…;
- ci saranno pistole, cannoni e altre armi da fuoco nel gioco;
- le armi ad una mano saranno posizionate sul fianco e non più sulla schiena (cfr. 22 febbraio 2011).
- Eroe senza nome:
- si impersonerà di nuovo lo stesso eroe senza nome di Risen;
- l’eroe senza nome dimorerà in un piccolo villaggio portuale su un isola di nome “Caldera”;
- adesso l’eroe è ormai un uomo derelitto e dedito all’alcol;
- il protagonista indosserà il monocolo dell’Inquisitore sotto una benda (ma non si conosce ancora la relazione con la trama);
- l’eroe ricorderà gli eventi del primo capitolo (cfr. rivista PC Games, 19 febbraio 2011).
salvatorex69
Ragazzi…dico io…Risen era ambientato nell’antico medioevo…mentre questo Risen 2 in un epoca molto più avanzata! Che cavolo c’entra che impersonificheremo di nuovo lo stesso eroe di Risen e che ci sarà Carlos, Barba D’argento….non ha senso!
Colmar
salvatorex69, come è saltato fuori anche nel forum Risen non è di ispirazione antico-medievale, ha troppe cose “moderne”, ad es. la strade lastricate, la differenza tra quartieri alti e bassi, la presenza di vasche da bagno, l’illuminazione in città, le stufe da cucina… altro che antico medioevo, casomai come minimo si richiama all’inizio dell’età moderna, 1400-1500… quindi non c’è tutto questo salto temporale esagerato, poi ovviamente pure io voglio vedere come giustificano la presenza delle armi da fuoco ^^
Lck
Mi sembra che anche in Gothic 2 ci fosse un cannone da qualche parte a Khorinis, per cui le “contaminazioni moderne” tutto sommato ci sono sempre state. 🙂
SL
@Lck hai ragione.. e nell’espansione la notte del corvo c’erano i pirati… in pratica hanno aggiunto solo le armi da fuoco, cmq ho piena fiducia nei piranha bytes
Markk117
per quanto si sa del primo risen potrebbe essere ambientato nello stesso periodo ma sull’isola non vi sono armi da fuoco, dopotutto mica vi era un mercato globale all’epoca! stiamo comunque parlando di un fantasy quindi per favore non facciamo i commenti storici di precisione!
Khaynen
Speriamo che non sia come fable 2 ……sta a vedere non ci saranno nemmeno archi e balestre…..
Radio
GIURO sui Piranha Bytes che non lo compro se non c’è una decente attenzione all’arco e la presenza delle balestre,per colpa di queste cavolo di armi da fuoco…Stesso errore di Fable II.
E ovviamente li vado a trovare con qualche traduttore per insultarli a dovere.