Una giornata negli studi Koch Media Italia con Risen!


L’11 settembre scorso i membri di Risen Italia hanno avuto l’opportunità di visitare gli studi Koch Media a Milano per una presentazione in preview del gioco, con l’occasione di passare qualche ora per provarlo prima dell’uscita. Leonardo “Sakkio” e Lorenz “Lck” si sono recati sul posto. Trovate di seguito il filmato delle loro peripezie sull’isola di Faranga.

Download del filmato completo (.WMV, 89 MB, 21 min.)

Di seguito troverete inoltre le impressioni della giornata di Leonardo e Lorenz.

 

La sveglia suona e devo alzami… Come prima parte del viaggio devo farmi con la macchina 60 Km da Matera a Bari e poi imbarcarmi sull’aereo per Milano. Il viaggio procede senza intoppi e finalmente, dopo un breve tratto di strada per arrivare da Linate alla stazione centrale con un bus navetta, incontro Lorenz (Lck), con il quale prendo la metro verso Rho Fiera, sede degli uffici di Koch Media.

L'arrivo a Rho Fiera.

Dopo un attimo di smarrimento all’arrivo a Rho, cominciamo a filmare quello che ci troviamo davanti, praticamente un gigantesco cantiere! Mentre aspettiamo Giovanni (Product Marketing Manager) e Tania (Public Relations Manager) di Koch Media Italia che ci vengono a prendere, ci presentiamo alla community. Da lì a poco arrivano i ragazzi di Koch Media e finalmente ci dirigiamo verso gli uffici, dove all’entrata ci “accoglie” un mega poster che pubblicizza Risen ed altri videogame prodotti e distribuiti da Deep Silver. Gli uffici si dividono in box dove ognuno è impegnato con il proprio lavoro, sempre un po’ smarriti cazzeggiamo in giro e salutiamo un po’ tutti mentre Giovanni ci fa accomodare in una stanza a parte, dove ci rilassiamo un attimino sorseggiando un caffè.

Bene, dopo questa breve presentazione cominciamo a parlare di Risen, siamo qui per questo! Prima però Giovanni ci consegna una busta con un po’ di gadget (una maglietta, un portachiavi in cuoio, un bellissimo notebook dello stesso materiale con le pagine stile pergamena, un porta telefonino davvero carino della Deep Silver, penne ed altri regalini top secret). 😉

Arriva il momento di provare Risen di persona! Il PC per la prova non è potentissimo, lo voglio precisare in modo da farvi capire come gira il gioco anche su PC di fascia media. Secondo quanto ci ha detto Giovanni, infatti, questa era la configurazione del computer di prova: Nvidia 8800 GTX, normale processore da 3,00Ghz ed un paio di giga di RAM. All’avvio controllo il tempo di caricamento iniziale: circa 15 secondi, che si riducono ad un massimo di 10 ricaricando successivamente un salvataggio.

Il menu principale del gioco.

Purtroppo non abbiamo potuto provare i comandi console fornitici da Koch Media, dato che la versione a disposizione (quella definitiva, con anche il nuovo volto dell’eroe) era come bloccata… le abbiamo provate tutte per abilitare la console, ma con scarsi risultati… abbiamo pure mandato una richiesta veloce in Austria per risolvere il problema, ma purtroppo chi si occupa di queste cose era in riunione.

Pazienza, non abbiamo potuto accontentare qualche richiesta fatta dalla community e mostrarvi alcune magie, armi od armature avanzate… sinceramente volevamo esplorare meglio l’isola con il “god mode”, senza il quale abbiamo trovato delle difficoltà (come dimostra il video), visto che dovevamo preoccuparci di fuggire da bestie feroci e PNG sicuramente più forti di noi… In ogni caso non mi posso lamentare, visto che mi sono focalizzato soprattutto su elementi più importanti di quelli appena descritti, che potremo scoprire senza fretta giocando.

L'eroe arriva su Faranga.

Inizio quindi dicendo che l’ottimizzazione dell’engine è davvero stupefacente: in circa 4 ore di gioco (divise tra me e Lorenz), Risen è sempre stato fluido, anzi fluidissimo, con i settaggi tutti al massimo, con nessun accenno a cali di frame rate. Ho provato ad equipaggiare la torcia ed anche in questa situazione nessun calo (giusto per paragonarlo a Gothic 3), ho provato a muovere velocemente la telecamera in ogni direzione e anche qui nessun calo, con in più effetti di ogni genere: finalmente i raggi solari sono ottimi e nel mio caso mi sono fermato ad ammirarli mentre attraversavano il fitto fogliame della vegetazione. Anche questa si muove in modo realistico e, abituato alla flora della saga di Gothic, mi ha colpito molto: questa volta è più mediterranea ed è davvero ricreata in modo impeccabile, come tutto il resto del comparto grafico. Si nota subito poi che i Piranha Bytes hanno creato tutto a mano e niente è stato replicato ed ogni angolo dell’isola è unico, e se non si consulta la mappa si rischia davvero di perdersi in mezzo a tutto quel verde, passando agli effetti particellari come la nebbiolina delle paludi alla polvere mossa dal vento, alle ombre in tempo reale, all’HDR e molto altro ancora, lasciandomi davvero soddisfatto.

Gli ambienti e la vegetazione sono realizzati in maniera egregia.

Una piccola precisazione, sebbene già si sapesse: l’AA (anti-aliasing) è totalmente assente, nonostante a mio avviso il motore fosse benissimo in grado di reggerlo… beh, sicuramente con schede video NVidia e programmi come nHancer si potrà abilitare.

Passando alle texture, non ho trovato nessuna pecca, anche se, non posso nasconderlo, osservando alcuni PNG femminili mi ha lasciato un sorrisetto amaro vedere dei corpi bellissimi rovinati da delle espressioni facciali che lasciano alquanto a desiderare (solo in alcuni casi però!). Le animazioni di PNG e fauna sono invece abbastanza buone.

Ovviamente il parlato in inglese, le musiche e gli effetti ambientali creati da Kai sono come sempre di ottima fattura.

Il gameplay è abbastanza intuitivo. Voglio segnalare che, come promesso dai programmatori, nei settaggi si potrà scegliere se abilitare o disabilitare diverse opzioni di gioco, come gli aiuti sulla mappa, nelle quest e quelli generali nell’HUD. I vari menù, come il diario delle quest, la scheda dell’hero, l’inventario, il sistema di commercio, ecc. ecc. sono intuitivi… ricordano un po’ quelli di Gothic 3, ma sono più ordinati e l’approccio è sicuramente diverso.

Gli avversari schivano e contrattaccano con abilità.

Passiamo all’IA dei PNG e della fauna ed ai combattimenti: anche qui sono rimasto soddisfatto, ma soprattutto stupefatto, visto che non mi capitava da un bel po’ in un videogame di trovare questo tipo di difficoltà (per niente frustrante, anzi!) nell’affrontare i combattimenti (giocavo a livello di difficoltà MEDIA). Ci ho dato dentro, come vedrete anche dai filmati! Premetto che abbiamo giocato con un eroe praticamente agli inizi e con armi ed armature di basso livello, però ho notato, grazie anche all’esperienza fatta con la saga di Gothic, che i combattimenti sono tosti anche con PNG e mostri “comuni” e non molto forti: schivano, cercano quasi sempre un nostro punto debole od una nostra distrazione per poterci attaccare (anche con movimenti rapidi laterali per prenderci alle spalle), in gruppo ci circondano (soprattutto le bestie feroci ed i mostri). Nel caso degli gnomi, usano una tattica infallibile: mentre uno mi attaccava a distanza ravvicinata, un altro paio dalla distanza mi lanciavano di tutto, dalle pietre alle bottiglie! Nei combattimenti con dei novellini dell’inquisizione ho notato diverse tattiche di difesa ed attacco, a seconda dei miei tentativi di approccio nel combattimento. Davvero notevole!

Gli animali non conoscono pietà: se non si fa attenzione, ci inseguono per tutta Faranga.

L’unica cosa, che forse ha dato fastidio solo a me, è che, almeno nel caso di alcune bestie feroci, una volta stuzzicate mi hanno inseguito ovunque, quasi all’infinito, anche cambiando direzione e distanziandole notevolmente. Voglio anche segnalare il fatto che, in una situazione in cui mi sono trovato davanti sia a degli gnomi che ad un branco di lupi, entrambi si sono interessati unicamente a me e dopo la mia morte hanno continuato ad ignorarsi… mi è parso di vedere un lupo puntare uno gnomo dopo qualche secondo, ma non ho mai visto (come accade in Gothic 3) che si assistesse alla classica selezione naturale, in cui il più forte mangia il più debole. Forse sarà stato solo un caso…

Ci tengo a segnalare che si possono parare anche gli attacchi delle bestie e dei mostri e che, come in Gothic 3, se non ci siamo schierati dovremo dare il colpo di grazia per uccidere un PNG umano. Ho provato anche ad avventurarmi in luoghi più pericolosi, ma con scarso risultato: i mostri che abitavano un grande dungeon erano terribilmente forti e non sono riuscito a sconfiggerli, essendo anche sprovvisto di qualcosa di adatto a passare un crepaccio pieno di lava… bisogna dire però che l’ambientazione era stupenda!

Anche nella città portuale o nella fortezza dell’inquisizione ho potuto fare poco, visto il tempo a disposizione, ma posso dire che le quest sono molto articolate ed i vari approcci sono sempre difficili per un PG privo di esperienza.

Non abbiamo mai riscontrato alcun tipo di crash od altri problemi simili e, per quanto riguarda i bug, ho solo notato qualche piccola compenetrazione tra l’eroe e dei rametti di un tronco abbattuto e altre situazioni simili, qualche indecisione nell’arrampicarsi e infine delle animazioni a volte un po’ legnose.

Per quanto riguarda la localizzazione, ci siamo soffermati a leggere tutti i dialoghi della prova e non abbiamo trovato nessun errore grammaticale devastante. Magari ce ne saranno, ma sicuramente non così rilevanti.

I dialoghi seguono lo schema tradizionale, come in tutti i Gothic.

Come potete immaginare, visto che siete videogiocatori come me, il tempo è volato e l’ora di pranzo si è avvicinata. I ragazzi di Koch Media Italia ci hanno invitato a mangiare qualcosa e noi abbiamo “approfittato” della loro generosità. Abbiamo scambiato altre due chiacchiere e poi, sempre a causa della mancanza di tempo, siamo tornati alla sede della Koch Media. Purtroppo nel pomeriggio non abbiamo avuto altro tempo a disposizione per continuare a provare, anche perché, ci tengo a ribadirlo, senza poter attivare la console non eravamo in grado di fare altro che gironzolare ed ammirare i paesaggi dell’isola, mentre Lorenz finiva di caricare tutti i video in game fatti con Fraps. Intanto si era fatto tardi e, calcolando l’itinerario diverso da quello dell’andata per ritornare a casa, abbiamo salutato tutti con un arrivederci e, zaino in spalla, siamo andati via. Il ritorno è stato tragico (fine settimana a Milano = traffico allucinante), da Milano Centrale all’aeroporto Orio al Serio di Bergamo con una specie di pulmino. Ah, dimenticavo! Lorenz mi ha abbandonato molto prima per prendere una coincidenza alla stazione di Rho Fiera e, finalmente arrivato all’aeroporto, scopro che l’aereo era in ritardo di ben due ore: la scusa buona per mangiare e bere un paio di birre nell’attesa!

Finalmente, dopo i vari check-in, son partito, arrivando alle 22 all’aeroporto di Bari ed infine, esausto, ma sano e salvo, a casa alle 23! Ho risposto a tutte le domande che mi avete posto, con informazioni più dettagliate su alcuni aspetti importanti di Risen che troverete poi successivamente a questo articolo. Personalmente ho fatto prima di tutto una nuova e bella esperienza, passando una giornata con Lorenz ed i ragazzi di Koch Media Italia: non immaginavo che fare il giornalista dilettante (molto dilettante) fosse cosi difficile, lo noterete dai video! Anche perché, essendo la prima volta, abbiamo improvvisato abbastanza e spero che Lorenz tagli le sequenze in cui non sapevo che dire e muggivo come una mucca! 🙂

 

Visto il papiro che ha già scritto Sakkio, c’è rimasto veramente poco da dire per me. 🙂

Il naufrago in riva al mare.

Giusto per dire la mia sul gioco però, volevo aggiungere qualche parola sull’atmosfera del gioco in particolare. Dal momento in cui si arriva sulla spiagga durante la tempesta, alle passeggiate sull’isola nelle giornate soleggiate oppure l’esplorazione delle palude sotto la pioggia di un temporale… l’aspetto dell’isola, gli effetti meteorologici, la modellazione dei luoghi e la scelta delle tonalità di colore sono estremamente azzeccati.

Per fare un paragone, penso che Risen riesca benissimo a congiungere l’aspetto sporco e tetro di Gothic 1 alla selva esotica ed i luoghi soleggiati di Gothic 2. A proposito di riferimenti alla saga di Gothic, penso che – come è già stato fatto notare in alcune recensioni – Risen non si può definire un “remake“, ma poco ci manca… Sostanzialmente ritroviamo tutti gli elementi che avevano convinto (perlomeno i fan di Gothic) al tempo di Gothic 1 e 2: sviluppati ulteriormente, migliorati e poi gettati nel motore grafico di Gothic 3. Badate bene, non che questo sia un punto a sfavore di Risen: anzi, per fan da lunga data come lo sono io, quel poco che sono riuscito a vedere durante la preview è esattamente ciò che attendevo con ansia dopo il tracollo di Gothic 3.

Continuando sul tema dell’aspetto grafico, c’è da precisare che a livello di modellazione e numero di poligoni Risen non eccelle, in particolare rispetto ad altri giochi di ultima generazione che presentano un aspetto sicuramente più fotorealistico. Ciononostante, nel loro insieme, gli ambienti – se non i personaggi – sono perfettamente convincenti e danno quella consueta sensazione di “essere stati realizzati con amore” che ci si aspetta da un titolo Piranha Bytes. Tra gli elementi a mio parere venuti meglio sono gli effetti atmosferici: i temporali sono molto realistici, la pioggia è “densa”, l’oscurità totale e lo squarcio dei lampi realizzato con maestria. Girovagare per l’isola di notte durante una tempesta, con i misteriosi mostri che diventano visibili soltanto grazie ai fulmini, è un’esperienza resa ottimamente.

Qui sopra trovate una sequenza di immagini che descrive l’effetto dei lampi di notte.

Altro effetto particolarmente convincente è l’effetto “notte”. Non si tratta di semplice oscurità o di luce bluastra, ma si nota un’autentica desaturazione dell’immagine, che viene annullato nel caso dei lampi che rischiarano a giorno l’ambiente per pochi istanti. Oltre a questo, l’effetto Depth of Field è implementato molto meglio che in Gothic 3 e permette alcuni tocchi di classe come la sfocatura dell’eroe in primo piano quando si tira con l’arco (un po’ alla Gears of War insomma :)). Gli scorci sulla lunga distanza sono impressionanti (ancor di più se si considera l’assenza di scatti per il caricamento), in particolare quando ci si affaccia dalla fortezza vulcanica (come avrete visto nel filmato), e sono abbelliti da alcune chicche come gli stormi di uccelli che si alzano in volo in lontananza.

Il combattimento è molto fisico e ci sono alcuni effetti grafici tipici di un FPS.

Del combattimento si vede molto nel filmato e ne ha parlato anche Sakkio. Un aspetto che magari non si nota direttamente è la fisicità del combattimento, che – tanto per cambiare – ricorda quello di Gothic 1 e 2 (o anche Oblivion se vogliamo). Attacchi e parate si “percepiscono” e tutto il combattimento (in particolare contro avversari umani) ha una solidità che lo rende molto strategico sebbene fortemente improntato all’azione.

Un punto negativo che volevo menzionare è legato all’interfaccia grafica di alcuni aspetti del gioco: ad esempio, l’apprendimento del personaggio si svolge sempre tramite dei dialoghi con dei maestri, i quali ad un certo punto del loro albero di dialoghi mostrano le varie opzioni “destrezza +1, destrezza +5, spada +1, etc…“. Anche se la selezione di una di queste opzioni apre un piccolo pannello contestuale, mantenere l’apprendimento all’interno della struttura dei dialoghi è limitante (non si hanno tutte le informazioni necessarie a disposizione: quanto oro ho? quanti punti apprendimento? cosa dovrei sviluppare?).

Dialogo di apprendimento.

Un’interfaccia simile andava bene per Gothic, ma nel 2009 si dovrebbe poter avere un’interfaccia più comoda… Altri aspetti delle interazioni col mondo sono decisamente scarni: cliccare su un libro fa sì che il protagonista mormori “Interesting” e che compaia la scritta “Saggezza +3“, ma niente di più. Stessa cosa vale per altre azioni come lo scassinare serrature in assenza di grimaldelli. Infine, il log delle quest è praticamente identico a quello di Gothic 3: una mappa che indica dove si svolge la quest (in questo caso però viene indicato con chiarezza la locazione dei vari personaggi) e un semplice riepilogo dei dialoghi connessi. Decisamente poco, soprattutto rispetto a Gothic 1 e 2 che mostravano i pensieri e le riflessioni del personaggio nel log (a volte interessanti o simpatici). D’altra parte l’interfaccia di baratto appare migliorata e somiglia più a quella classica di Gothic 1.

Scheda del personaggio.

Un’ultima considerazione sulla localizzazione: il doppiaggio è di ottimo livello. Le voci sono azzeccate e la recitazione convincente (senza contare l’accento britannico che adoro). La traduzione dei sottotitoli sembra essere buona, sebbene – ad un ascolto molto veloce – a volte piuttosto approssimativa rispetto alle frasi originali. Non ho potuto prestare troppo attenzione a questo aspetto (dovevamo saltare i dialoghi in buona parte per ragioni di tempo), ma spero vivamente che non venga perso o stravolto il senso originale dei testi. In quanto ad errori veri e propri ne abbiamo trovato soltanto uno: nel menu delle opzioni, “Input” era stato tradotto come “Inserimento“, invece di “Comandi” (o qualcosa del genere). Niente di grave, ma potrebbe indicare la possibile presenza di altri refusi non corretti durante il gioco. Per chi conosce la lingua inglese, dovrebbe esserci la possibilità di attivare i sottotitoli originali (non è attivabile l’audio in tedesco, invece).

E questo è tutto. Non mi resta che ringraziare calorosamente Koch Media ed in particolare Giovanni che ci ha accolto benissimo e ci ha sopportato per diverse ore.
A “Risen 2“… 😉

 

Di seguito trovate le risposte di Sakkio ad alcune delle domande fatte dalla community sul thread dedicato del forum a proposito della visita presso Koch Media Italia.

Domanda: Si potrebbe chiedere a Koch Media Italia qualche delucidazione sulla Collector’s Edition, ad esempio sul fatto dell’edizione “numerata”, in che numero ad esempio arriverà nelle varie città d’Italia e se ci sarà qualche gadget in più per i primi acquirenti del gioco (l’anno scorso ad esempio comprai una copia di Call of Duty 4 e mi hanno regalato una maglietta del gioco) più ovviamente qualche domanda sulla localizzazione in italiano di Risen.

Sakkio: Sì, questo che vi sto per dire è estremamente importante, visto che alla suddetta domanda Giovanni (Product Marketing Manager) di Koch Media Italia ci ha confermato che arriverà un numero limitato – a mio avviso LIMITATISSIMO – di Collector’s Edition. Praticamente Deep Silver ha deciso che la Collector’s Edition numerata deve essere tale: non avrebbe senso dire che è numerata e limitata se poi si stampano e ristampano migliaia e migliaia di copie. Quindi di “versioni normali” ne verranno stampate e distribuite a sufficienza, con successive ristampe a seconda della richiesta, mentre per la Collector’s Edition, una volta terminate le copie, non ci sarà una ristampa. Ecco perché vi consiglio caldamente di prenotarla quanto prima, anzi immediatamente, o dal vostro negozio di fiducia od online. Per quanto riguarda i contenuti della Collector’s Edition, sono quelli confermati e che abbiamo segnalato in una precedente news. Per quando riguarda invece la localizzazione in italiano, trovate informazioni poco sopra.

Domanda: Avrei un paio di richieste sulla carriera del mago… la prima se è necessario per forza aggregarsi all’inizio con l’inquisizione per poi diventare mago (tipo maghi del fuoco di Gothic 1) oppure no (lo chiedo perché ancora non sono riuscito a capire quale è l’iter da seguire). La seconda: in cosa consiste l’abilità sigillo e come funziona.

Sakkio: Allora, come vi ho già detto non abbiamo potuto provare queste situazioni nel dettaglio visto che sono molto elaborate, ma posso dirvi che se entriamo nell’inquisizione impareremo sia a combattere con ogni tipo di armi sia ad usare la magia, anche se in modo limitato: potremo cioè usare tutti i tipi di pergamene magiche, ovviamente aumentando il mana a seconda delle richieste, ed imparare la magia base. Invece, se entriamo a far parte dei maghi però passando sempre dall’inquisizione, potremo usare sia le pergamene sia ogni tipo di magia disponibile e sicuramente avremo più possibilità per aumentare la potenza di quest’ultime.

Per la seconda richiesta stessa risposta, non abbiamo potuto aumentare le caratteristiche dell’eroe fino ad arrivare ad utilizzare la magia “Sigillo”.

Domanda: Io vi chiederei di fare diverse prove con le quest che vi danno libertà di scelta o di approccio e vedere se le conseguenze sono diverse e quanto. So che è brutto farlo quando si vuole vedere il più possibile, ma dal mio punto di vista è l’aspetto che mi importa di più in un CRPG.

Sakkio: Mi dispiace, ma come ho già detto per provare queste situazioni ci vuole un bel po’ di tempo e noi non ne avevamo cosi tanto, anche perché senza comandi console non potevamo arrivarci facilmente. Ho provato giusto qualche quest elementare e devo dire che anche quelle più semplici sono molto elaborate e con diversi approcci, diciamo che ci sono vari modi: con la forza sfoderando le armi, più cauto combinando diversi dialoghi in modo da arrivare ad un patto con il PNG, soddisfacendo una sua richiesta per concludere la missione, oppure pagando o rubando l’oggetto in questione.

Domanda: Io invece chiedo (sempre se è possibile) se le armature ci verranno date quando si entra in una gilda o le dobbiamo acquistare.

Sakkio: Sicuramente le potremo anche acquistare o trovare esplorando l’isola… rifacendomi alla prova, quando sono entrato nell’inquisizione mi hanno consegnato un abito da novellino, quindi man mano che si scala la gerarchia dell’inquisizione si accederà ai vari abiti/armature della gilda in questione.

Domanda: Se possibile e ritenete opportuno, chiedete la scalabilità di Risen su vari hardware PC, come gira insomma su un sistema meno recente, non della “NASA” insomma (come immagino vi daranno lì). Grazie.

Sakkio: Come ho già descritto, non avevamo un PC della “NASA”, ma abbiamo comunque settato tutte le impostazioni al massimo con una risoluzione alta. Risen sarà quindi molto scalabile, ovviamente con i PC di fascia più bassa si dovrà rinunciare a qualcosa.

Domanda: Io chiederei se si potranno usare due spade contemporaneamente. Da una intervista già è stato detto che ognuno può mettere una qualsiasi combinazioni di armi ad una mano e scudi, perciò non solo 2 spade, ma anche 2 scudi.

Sakkio: Mah! Ho i miei dubbi, visto che gli slot dell’eroe sembrano fissi, nel senso che negli slot vuoti compare l’immagine di quello che possiamo inserire (due per gli anelli, uno per le collane/amuleti, uno per le vesti/armature, uno per gli elmi e due dedicati alle armi/scudi). Provando ad equipaggiare quel poco che avevo a disposizione, ho potuto constatare che in uno va un’arma ad una o due mani, mentre nell’altro si può inserire uno scudo (e sicuramente viene disabilitato con un’arma a 2 mani), oppure un’arma a distanza (arco o balestra) combinata con il tipo di freccia o dardo. Poi non so se aumentando le abilità da combattimento con le varie armi si possa accedere alla possibilità di usare due armi, ma non ne sono tanto convinto… anzi, sono certo che il combattimento con due spade non esista in Risen!

Domanda: Io gli domanderei se in Italia troveremo il pupazzetto dello gnomo mostrato al GamesCom 2009. Non meno importante, domanderei delucidazioni sulla versione Collezionisti in Italia, dicono che sia numerata, però non è possibile prenotarla con sicurezza perché ad esempio sullo shopping di Multiplayer.it c’è scritto:

ATTENZIONE!: Non ci sono ancora conferme ufficiali per la disponibilità della “Collector’s Edition” in Italia. Nel caso non venga pubblicata nel nostro paese, il pre ordine varrà per una copia della versione standard, ovviamente al prezzo di quest’ultima.

Quindi si potrebbe chiedere a Koch Media Italia se ci sarà sicuramente in modo di capire la questione senza far venire dubbi a chi vuole prenotarla cosi da non ritrovarsi a sorpresa una “versione normale” o peggio rimanere a “bocca asciutta” senza Collector’s Edition perché terminate.

Sakkio: Sì, il pupazzetto dello gnomo arriverà in Italia e sicuramente lo shopping di Multplayer.it l’avrà disponibile, a che prezzo però non lo sapevano neanche i responsabili di Koch Media Italia, visto che l’oggetto in questione non è affar loro. È un rivenditore tedesco che distribuisce direttamente in Italia, quindi gli accordi commerciali e lo smistamento avvengono direttamente tra questa ditta specializzata e lo shopping di Multiplayer.it. In questi giorni domanderemo direttamente ai responsabili dello shopping e vi daremo conferma.

Come ho già risposto alla prima domanda, la Collector’s Edition sarà limitatissima. Prima del 2 ottobre le copie disponibili in Italia saranno probabilmente già tutte prenotate; anche se non è stato annunciato, vi posso dire (non è obbligatorio farlo da parte dello Sviluppatore/Produttore) che Risen è già in fase GOLD, quindi in stampa… AFFRETTATEVI A PRENOTARLE.

Per la questione della frase sullo shopping di Multiplayer.it in riferimento alla Collector’s Edition, proprio negli ultimi giorni la frase è stata rimossa perché evidentemente sono arrivate le copie a Multiplayer.it. Al momento però ci sono problemi a visualizzare la pagina, che però dipendono sicuramente da motivi tecnici e non dall’esaurimento scorte (ma investigheremo chiedendo delucidazioni ai responsabili dello shopping Multiplayer.it). AGGIORNAMENTO – Come non detto, proprio stamattina 25 Settembre la pagina è tornata on-line con la “Versione Collezionisti” esaurita…

Domanda: Sono curioso di sapere se sarà possibile combattere solamente con la magia (come era in Gothic 2) o servirà almeno un bastone nel caso il nemico si avvicini troppo (magari c’è una magia che permette di allontanarsi velocemente dal nemico, e la cosa è influenzata pure dalla durata del mana), oppure la magia la si potrà utilizzare solamente per uccidere con un solo colpo o indebolire finché il nemico non sarà abbastanza vicino da attaccarlo con armi melee (come in Gothic 3).

Sakkio: Mhh!!! Purtroppo non abbiamo avuto modo di provare, visto il tempo ed anche il fatto che comunque è una cosa abbastanza complicata unirsi ad una gilda e capire le fasi più avanzate della magia… posso però dirvi che ci saranno sia i bastoni da combattimento sia quelli magici (come in Gothic 3), i quali aumentano le proprietà magiche (come d’altronde faranno anche le vesti da mago).

Domanda: Provate a vedere cosa succede a spingersi in là in acqua? Sono curioso di sapere come funziona con i mostri che ti rispediscono sulla terra ferma e se almeno per un po’ si potrà nuotare.

Sakkio: Ehhh!!! Questa è una questione per me spinosa… al primo impatto sono rimasto profondamente deluso, però poi, pensandoci bene, mi è parsa una buona scelta. È stata la prima cosa che ho provato all’inizio, dopo il naufragio mi sono girato verso il mare e l’eroe ha cominciato a camminare in acqua, fino al petto… appena l’acqua è arrivata alla gola, un mostro marino simile al “verme putrido”, ma più grande, ci ha automaticamente presi e trascinati sulla riva senza ucciderci (ora non so se magari ripetendo più volte alla fine la cosa si possa rivelare letale). Ho provato anche dalla città portuale a tuffarmi direttamente nell’acqua, ma è successo lo stesso… confermo quindi che il protagonista non nuota e tanto meno si immerge… riesce a camminare in acqua fin quando può. È da notare che nell’entroterra non ci sono laghi o fiumi più alti del nostro alter-ego, visto che i mostri in questione sono solo marini. Ora, tornando alla decisione che hanno preso i Piranha, secondo il mio modesto parere ed in base all’esperienza con la Saga di Gothic, effettivamente quando si poteva sia nuotare che immergersi la cosa andava bene, anche se, diciamocela tutta, effettivamente non serviva a chissà cosa! Certo, in Gothic 2 si può accedere nuotando all’isolotto di fronte alla città di Khorinis ed alle fogne della gilda dei ladri, ma l’immersione non serve quasi a niente, poi con Gothic 3 hanno eliminato l’immersione, forse per questioni di tempo, ed anche lì effettivamente il nuoto non serve quasi a niente… si può attraversare il lago di Silden, oppure andare dalle terre centrali di Myrtana al deserto del Varant, ma niente di più; quindi con Risen, anche per la conformazione dell’isola, hanno rinunciato ad entrambe le cose proprio per questi motivi. Ripeto che questo è solo il mio parere personale, che non deve comunque nascondere una mezza delusione.

Domanda: Se riuscite e se è possibile mi piacerebbe capire le differenze di gioco tra difficoltà normale e difficile. Quale vale la pena per avere un livello di sfida adeguato? Questo perché in molti RPG alzare il livello significa dare semplicemente più vita agli avversari, con magari il risultato di essere armati ed addestrati di tutto punto e fare fatica a sistemare anche uno gnomo. Chiedo se è ben strutturata questa cosa, cioè se in difficoltà “difficile” è interessante ed impegnativo, o solo frustrante.

Sakkio: Allora, come già detto noi l’abbiamo provato a difficoltà media. Posso dire che è abbastanza impegnativo, ogni nemico, sia animale che umano, ha la sua difficoltà: per gli umani a seconda del proprio rango, per gli animali e mostri a seconda degli attacchi e mole. Non so se aumentando di livello le cose cambiano, ma sicuramente il tutto è ben bilanciato, quindi a livello difficile ed eliminando gli aiuti opzionali la sfida renderà il massimo… e non credo che possa diventare frustrante. Assolutamente.

 

Concludiamo ringraziando la community di Risen Italia per la pazienza e l’attesa per la pubblicazione di questo speciale, che ha richiesto quasi due settimane per essere prodotto. Un ringraziamento speciale va anche a Koch Media Italia per la disponibilità e l’accoglienza.


Commenti

Allora come ho scritto sul forum, sono soddisfatto di tutto in generale, direi entusiasta fino ad un certo punto(ottimo gioco, ma per ora, anche perche’ non posso provarlo, nn mi sembra un capolavoro) tranne le animazioni: per me molto meccaniche e BETA, sembra di muovere un PG di un RPG in versione Alpha.
La corsa sembra fatta li per farci andare avanti nell’esplorazione, ma senza un realismo di fondo:”un atleta instancabile dalla corsa robotica”.
Il piu’ perche’ i mostri, al contrario sono animati come meglio se presi in considerazione Oblivion, NWN2 e Gothic 3…

Anche i Combattimenti sono ottimi, ben bilanciati e che dopo Gothic 2 invogliano il giocatore a migliorare e a conquistare abilita’.
Solo che anche questo mi sembra rovinato da un animazione non all’altezza(non riesco a capire se hanno usato o meno il Motion Capture…non che mi interessi, ma per dare un giudizio sulla qualita’).
Come ho detto nel forum: il giocatore sembra essersi esercitato giocando a tennis con la cara e bella Sharapova.
Bah…spero solo che sia un’ animazione con solo il bastone o al livello basso.

Scusate per la durezza nei confronti di un particolare come l’animazione che non e’ poi fondamentale, ma per me e’ un peccato dato che ci sveglia dopo aver cominciato a sognare…

Andrea Bonini Baldini
Andrea Bonini Baldini

ottimo video e “recenzioni” ben fatte… mi avete chiarito molti dubbi, ed anche se ci sono dei nei in risen (a mio avviso un giocho perfetto non esiste) mi avete messo in corpo ancora più voglia di giocarci; sono un pò dispiaciuto che la richiesta della magia non è stata soddisfatta in pieno, ma alla fine è meglio così almeno scoprirò da solo tutte le sue caratteristiche.

grazie per il lavoro fatto

Nordmar
Nordmar

Splendidi i commenti sulle armi, una piccola chicca, attenuano la mia delusione per la mancanza del diario.

tizio x
tizio x

Innanzitutto i complimenti a Sakkio e Lck per il loro lavoro, molto bravi e professionali, han dato veramente un’idea di quello che ci troveremo di fronte, proponendoci un largo ventaglio di situazioni, anche se limitato dai problemi che ci han descritto, ma daltro canto è giusto non rovinare troppo le sorprese! mi sembra un gioco notevole: di quelli che piacciono a me! son proprio contento! 🙂 Bravi a tutti! 🙂

tizio x
tizio x

ps: la parte della fuga è fighissima!

lester
lester

davvero bravi vi faccio i complimenti.

iris87
iris87

che dire, ci avete solo fatto aumentare la voglia di provare questo titolo ancora di piu’, l’atmosfera, i giochi di luce, il rischio di morire o di venire aggrediti continuamente, i linguaggi un po’ rozzi… mi ricorda i primi 2 gothic, ma devo dire che tutto è sta implementato in un sistema e un concetto completamente nuovo, mi sembra semplicemente di vedere il capolavoro che ci saremmo tutti aspettati da Gothic3… e finalmente i PB ci sono riusciti. Grazie per l’ anteprima ragazzi.

Cr4sH
Cr4sH

Ahuahuaah la fuga è da oscar xD
bravi ragazzi!
Bellissima l’AI, ne vedrem delle belle misà 😛

saturas27
saturas27

Bella recensione; Splendida la fuga alla Benny hill.
Risen; da quanto visto mi riporta ai primi 2 Gothic e questo è molto positivo. Grafica buona (non mi importa della grafica stra avanzata, quanto dello spessore e del game player) ho notato che non si impianta come Gothic3 speriamo che i Pb abbiano imparato a programmare(vedi i bug che hanno colpito tutti i Gothic, e che infestarono tutto il terzo capitolo ). In definitiva:
Gothic1: il più bel rpg mai giocato;
Gothic2: molto bello, quasi come il primo;
gothic3: veramente brutto e non solo per i bug;
Risen: promette bene. Sto contando i giorni.

markokreon
markokreon

Sakkio sei stato grande,ti faccio i miei complimentiU______________U!!!

gaz_berserk
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