Intervista a Michael Paeck


Krawall.de: Ciao Michael. Fino ad ora abbiamo esaminato in dettaglio la versione di “Gothic 3” per la Games Convention.

Paeck: Mio Dio (ride).

Krawall.de: Capiamo la tua reazione: ci sono ancora migliaia di bug e sono trascorse appena 4 settimane. Soprattutto gli scatti frequenti del gioco sono piuttosto fastidiosi. Riuscerete a risolvere questi problemi?

Paeck: Prima di tutto dobbiamo dire che esistono due tipi di scatti: ci sono gli scatti dovuti ad un framerate basso e gli scatti dovuti allo streaming dell’ambientazione. Quelli relativi al framerate, che capitano di frequente nella versione della GC, li abbiamo risolti completamente. Due team dell ATi e della nVidia sono stati nei nostri studios e hanno saputo localizzare e risolvere il problema. Ciò che ancora ci da delle grane, sono gli scatti dovuti allo streaming. Su computer dotati di dual-core, “Gothic 3” risulta già molto fluido, poiché uno dei due core del processore può occuparsi del caricamento del mondo. Su computer single-core invece il gioco probabilmente non sarà mai completamente privo di rallentamenti, visto che già solo il calcolo dell’intelligenza artificiale richiede buona parte delle risorse.

Krawall.de: Che Hardware consigliate di conseguenza ai giocatori, per poter giocare a “Gothic 3” senza problemi?

Paeck: 1,5GB di Ram, una CPU a 3GHz e una GeForce 7800GT dovrebbero bastare.

Krawall.de: Un’altra cosa abbastanza fastidiosa è il lungo caricamento iniziale del gioco. Siete riusciti a migliorarlo?

Paeck: Sì, abbiamo ottimizzato la cosa. Al momento, su configurazione minima, il tempo di caricamento è di circa 2:15 minuti.

Krawall.de: Cosa puoi dirci degli altri bug che avete corretto?

Paeck: Beh, un bug piuttosto importante che abbiamo scovato, riguardava il sistema di salvataggio e di caricamento. Siamo riusciti a rimuoverlo, per cui abbiamo preparato una nuova versione-master da mandare in gold.

Krawall.de: Ed ora state lavorando alla produzione di una patch?

Paeck: Sì, esatto. Questa verrà pubblicata al giorno della release e risolverà i bug che sono rimasti.

Krawall.de: Ma da cosa è scaturita tutta questa agitazione alla fine della fase di produzione? Avete sviluppato il gioco per ben 3 anni e adesso, proprio sullo scatto finale, tutta questa confusione… Come mai?

Paeck: Penso che sia dovuto al modo di lavorare dei Piranha Bytes. Molti degli elementi del gioco vengono prima di tutto sviluppati individualmente come sistemi a sé stanti. I problemi sono nati durante l’integrazione dei componenti. Ma alla fine siamo riusciti ad eliminare la maggior parte di questi problemi col grandioso lavoro svolto in questi giorni.

Krawall.de: Avete già scelto un’isola dei Caraibi dove mandare gli sviluppatori e farli riposare dopo tutto questo stress?

Paeck: Per questa settimana sono tutti in vacanza, si ricomincerà la prossima. Ma molte delle persone che lavorano al progetto devono essere letteralmente strappate via da davanti al computer prima che si convincano di dover riposare. Un vero periodo di riposo arriverà solo a pubblicazione ultimata.

Krawall.de: E dopo? Ci saranno add-on e contenuti aggiuntivi a pagamento, come per “Oblivion”?

Paeck: Il motore del gioco supporta questa eventualità in ogni caso. Ma si vedrà.


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